A Padova (e non solo…) servono strade scolastiche libere dalla smog, dal traffico e dal parcheggio selvaggio.
traffico urbano
Il traffico inquina, i Comuni non possono dire di no
La mobilità davvero sostenibile è quella a misura di città metropolitana
A Padova il traffico veicolare è la fonte primaria di emissioni di PM10 e da decenni tutta l’area metropolitana supera i limiti consentiti per legge. Non c’è da stupirsi: i padovani che usano la macchina per andare al lavoro sono oltre il 50%.
Ma è il flusso veicolare di chi entra in città ad essere esorbitante: il 72% chi proviene dai comuni di prima cintura lo fa con l’auto, percentuale che sale al 79% nel caso di chi arriva dalla seconda cintura. Leggi di più
Padova in una bolla di rumore e smog. Unica soluzione: limitare il traffico
Non ci sono solo Pm10, Pm2,5, Benzo (a) Pirene, Ozono e Biossido di azoto ad inquinare Padova oltre i limiti di legge. Anche l’inquinamento acustico supera in gran parte della città i limiti di legge stabiliti per proteggere la salute.
La causa principale è sempre la stessa: il traffico.
Recentemente il Comune di Padova, con la delibera del 30 gennaio 2018 ha approvato l’ultima relazione sullo stato acustico della città, realizzata insieme ad Arpav. Le conclusioni non lasciano margini a dubbi: Leggi di più
Fuori i diesel dalle città: è dura, ma si comincia con Italia e Germania
Dal cosiddetto scandalo “Dieselgate” sono passati quasi tre anni, ma le conseguenze nel dibattito pubblico sono ancora più sentite che mai.
Oltre alle ripercussioni strettamente legali, lo scandalo Volkswagen ha anche aperto una discussione sull’uso dei diesel nelle città, che è culminata lo scorso febbraio con la decisione della Corte Suprema tedesca di lasciare la libertà alle amministrazioni cittadine di poter bandire le auto a diesel dai centri urbani. Leggi di più
Finito il 2017, annus horribilis del decennio per la qualità dell’aria
A Padova il 2017 è stato l’annus horribilis del decennio per quanto riguarda la qualità dell’aria, fuorilegge per PM10, PM2,5 ed Ozono.
In particolare per il PM10 è da un decennio che non si registravano così tanti sforamenti del limite di legge giornaliero (50 microgrammi per mc d’aria da non superarsi per più di 35 giorni in un anno): ben 102. Bisogna tornare al 2007 per trovarne un numero maggiore (scarica tabella).
Ed è il 17esimo anno in cui Padova è consecutivamente fuorilegge per il PM10. Leggi di più
Via S. Francesco resterà pedonale. Un altro buon motivo per sostenere Legambiente
Sono della scorsa settimana le dichiarazioni del Sindaco sulla non riapertura al traffico di via S. Francesco.
Le manovre dell’Assessore alla mobilità per riaprire al traffico via San Francesco con l’inizio dei lavori in via del Santo previsti per giugno sono state sventate, grazie all’opposizione dei residenti e dei commercianti della zona e di Legambiente.
Ora resta da capire se vi sarà una parziale riapertura temporanea, in concomitanza con i lavori, ma Legambiente continuerà a vigilare Leggi di più
Camion nel centro storico di Este: follia che continua
Sabato 24 ottobre il Consiglio Comunale di Este ha discusso la petizione popolare presentata il 7 luglio scorso dal circolo di Legambiente contro il protocollo d’intesa tra il Comune e l’impresa Cementizillo, che permette il passaggio dei camion per il Centro Storico.
Purtroppo è stata una discussione senza pubblico (anche per la mancanza dei sottoscrittori) e senza conclusioni, in quanto la Giunta ha avocato a sé la materia Leggi di più
Padova, la più inquinata d’Italia nel I trimestre 2015
Padova vince il triste – e preoccupante – primato di essere la città più inquinata d’Italia secondo i dati ARPA relativi al I trimestre 2015.
E’ un primato ufficiale, calcolato sulla base delle rilevazioni fatte dalle Agenzie regionali per la protezione ambientale; l’8 giugno scorso sono stati resi noti i dati relativi al Pm10 nei primi tre mesi del 2015 per quanto riguarda l’aria delle trenta città più popolate d’Italia. Leggi di più
Salviamo il Celtis della Stanga
Il progetto di ristrutturazione previsto per piazzale Stanga a Padova (con la creazione di una nuova rotatoria a fagiolo, vedi qui il progetto) prevede anche l’abbattimento di un albero particolarmente significativo per l’intero quartiere, l’imponente Celtis australis (o bagolaro) che si trova vicino alla fontana, per un solo motivo: l’albero non è stato incluso nello studio preliminare dell’intervento.
Perciò la CLAC – Comunità per le Libere Attività Culturali di Padova, assieme a tutte le associazioni consociate ha avviato una petizione e una campagna di raccolta fondi Leggi di più