Stop al consumo di suolo e difesa del verde. A Padova la permuta approvata dal Consiglio comunale deve essere strada maestra.
Nuova linea tram
Mobilità sostenibile, apriamo il dibattito su strategie e priorità d’investimento!
È notizia di ieri la messa fuori produzione del modello di tram monorotaia di Padova. Nuove difficoltà quindi per la realizzazione della Sir 3 e cambio obbligato di tecnologia per la Sir 2.
Il rischio è che nei prossimi giorni l’attenzione si sposti su aspetti prettamente tecnici e/o commerciali che sottrarrebbero alla città il dibattito sulla visione generale della mobilità del futuro. Riproponiamo dunque alcune nostre osservazioni Leggi di più
L’occasione di ripensare la mobilità in città: non perdiamo questo tram
Il trasporto pubblico di Padova, in questo momento, è un nano rispetto ai potenziali utenti giornalieri: per spostare volumi consistenti di questo grande traffico di cittadini in entrata e in uscita è necessario avere un mezzo che vada oltre i bus.
Non la metropolitana, troppo costosa poco adatta a una città di medie dimensioni come Padova, ma nemmeno possono bastare i bus, che elettrici o meno, sempre bus rimangono: ci vuole il tram (che, ricordiamolo, è elettrico). Leggi di più
La mobilità davvero sostenibile è quella a misura di città metropolitana
A Padova il traffico veicolare è la fonte primaria di emissioni di PM10 e da decenni tutta l’area metropolitana supera i limiti consentiti per legge. Non c’è da stupirsi: i padovani che usano la macchina per andare al lavoro sono oltre il 50%.
Ma è il flusso veicolare di chi entra in città ad essere esorbitante: il 72% chi proviene dai comuni di prima cintura lo fa con l’auto, percentuale che sale al 79% nel caso di chi arriva dalla seconda cintura. Leggi di più
A Selvazzano, un tram chiamato desiderio
Abbinato alla ricomparsa del nefasto progetto di lottizzazione dell’ex Seminario, che si credeva ormai morto e sepolto, l’argomento tram fra Padova e Selvazzano torna a farsi nuovamente sentire.
A suo tempo si era ipotizzata una gigantesca lottizzazione: la costruzione di una Smart City corredata, è vero, di un teorico collegamento via tram asservente l’ennesimo mega centro commerciale, corredato di cupola e grattacieli innalzati in mezzo al nulla. Una colata di cemento, in versione rendering, da aggiungersi all’immobile attuale, davvero inaccettabile.
Il tram in via Facciolati? Dai comitati riflessioni tecniche o politiche?
Prosegue lo studio per la nuova linea del tram: è stata costituita un’unità di progetto in Comune per analizzare la parte tecnica.
“In particolare verranno studiati i tracciati possibili per la linea SIR 3 (in via Facciolati o lungo la ciclabile di via Sografi) e gli spostamenti giornalieri di quell’ampia zona della città. L’incarico è stato affidato alla società Net engineering, affiancata da un pool di specialisti dell’Università.
Tutte le decisioni saranno prese solo dopo aver esaminato i risultati di questi studi”. Leggi di più
Sondaggio: il tram piace ai padovani. Ma servono altre linee
Diciamolo, siamo stupiti, favorevolmente.
Che i padovani amassero il tram lo avevamo capito: è veloce ed è puntuale, due dei requisiti che chi usa i mezzi pubblici desidera trovare. Ciò che manca agli autobus, ché non corrono in corsia riservata, ma sono “annegati” nel traffico cittadino.
Ma che dicessero anche che il tram serve a sviluppare il trasporto pubblico, abbassare l’inquinamento e migliorare la viabilità (!) non era scontato, soprattutto dopo le polemiche montate in modo strumentale nelle ultime settimane.
Come e perchè fare partecipazione attorno al tram
Tram a doppia rotaia, tram a unica rotaia su gomma, bus a trazione guidata tramite banda elettromagnetica… tre opzioni reali, più svariate opzioni secondo noi alquanto fantasiose. La scelta della tecnologia da adottare è una scelta tecnica e spetta, quindi, all’amministrazione comunale.
Ma il tram non è solo un’opera viabilistica: se fatto bene, è un modo per ripensare la città. Per questo motivo è necessario che l’Amministrazione attivi processi partecipativi decisionali su tutto ciò che sta attorno al tram. Leggi di più
Bitonci e i blitz di agosto
Nei primi venti giorni di agosto l’Amministrazione Bitonci ha annunciato diversi provvedimenti che se approvati contrasterebbero con lo sviluppo sostenibile di Padova: annullare la seconda linea del tram, limitare gli orari della Zona a Traffico Limitato (ZTL), costruire nuovi parcheggi in centro, destinando a questo anche la dismessa caserma Prandina ed eliminare i provvedimenti antismog. Inoltre il Comune ha deciso di vendere, per edificarlo, Piazzale Boschetti. Leggi di più