Un Parco da riconquistare, un Parco da ricostruire

Il Parco regionale dei Colli Euganei è il cuore verde della provincia di Padova, un patrimonio inestimabile dal punto di vista naturalistico, paesaggistico e culturale, che dovrebbe essere volano per lo sviluppo sostenibile non solo del territorio interno ai suoi confini, ma di tutta la provincia.

Da troppi anni, invece, la Regione del Veneto ne sta minando sia l’integrità che la funzionalità. Leggi di più

No al mega centro commerciale: salviamo il vincolo in difesa del paesaggio

La vicenda del centro commerciale di Due Carrare, che tanto ha tenuto alta l’attenzione nell’ultimo anno e mezzo, ha avuto una svolta decisiva un anno fa, quando la Soprintendenza territorialmente competente ha emesso un provvedimento di vincolo indiretto nell’area circostante il Catajo, per proteggere il bene monumentale anche attraverso la conservazione del suo contesto.

Ma non bisogna pensare che sia tutto concluso: la società proprietaria dell’area e la finanziaria che la sostiene sono ricorse al TAR per chiedere l’annullamento di tale vincolo e la discussione è fissata per il 28 febbraio 2019. Leggi di più

ExC&C Pernumia, comitati e associazioni chiedono l’intervento della Regione

È stata forte e significativa la partecipazione al sit-in e conferenza stampa davanti ai cancelli della ex C&C di Pernumia lo scorso 3 novembre.

Obiettivo, chiedere alla Regione Veneto di disinnescare la bomba costituita dalla cosiddetta “fabbrica dei veleni” che da 16 anni preoccupa il territorio della bassa padovana. Leggi di più

Confermato vincolo per il Catajo, storico provvedimento a tutela del territorio

19_aprileLa Soprintendenza regionale ha approvato in via definitiva il vincolo sull’area del Catajo.

Un provvedimento coraggioso e opportuno che mette in salvo un lembo di territorio delicatissimo dal punto di vista ambientale e paesaggistico dalla cementificazione, cui degli speculatori e la stessa Amministrazione di Due Carrare sembravano averlo condannato.

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Ipercentro Due Carrare salta in Consiglio, esulta il fronte del No

Due_CarrareChiamarlo vizio di forma è riduttivo: martedì 10 aprile in Consiglio comunale a Due Carrare a sorpresa è saltata l’approvazione dell’accordo di programma tra Comune e Deda perché la società non ha prodotto la necessaria fidejussione di 120.000 euro.

Non è chiaro se si tratta di un mero rinvio per problemi “tecnici” o se Deda abbia cambiato strategia, anche in virtù del vincolo che sta per essere confermato e che stronca le possibilità edificatorie nell’area.  Leggi di più

Iper Due Carrare. Regione, Provincia e Ministero avevano già detto no

Nuovo centro no grazieLo scorso 20 dicembre, la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio ha notificato ai comuni di Battaglia Terme, Montegrotto Terme e Due Carrare il procedimento per l’imposizione di misure prescrittive di tutela indiretta del Castello del Catajo, per un raggio di circa un chilometro dall’antico maniero (ne abbiamo parlato anche qui).

L’effetto più eclatante è lo stop all’edificazione del più grande centro commerciale della Provincia che era previsto a Due Carrare in prossimità del casello autostradale “Terme Euganee”. Il vincolo, una volta concluso l’iter, diventerà definitivo e dovrà essere recepito dagli strumenti di attuazione urbanistico-edilizi dei Comuni interessati. Leggi di più

Ipermercato a Due Carrare: si fermi questo disastro annunciato!

3397383_1559_102496549Lunedì 27 novembre, nel giorno fissato per l’adozione del nuovo accordo di programma, il sindaco Davide Moro e i consiglieri di maggioranza hanno preferito arroccarsi nella sede del Consiglio Comunale molto prima dell’avvio della seduta. Questo per evitare l’imbarazzo di transitare davanti agli oltre trecento cittadini che stavano manifestando il proprio inequivocabile forte dissenso.

Sempre più soli e isolati, hanno accolto così le ulteriori deroghe alle norme vigenti, dando il calcio d’inizio ad una partita che serve a fornire una serie di innegabili favori a Deda: Leggi di più

Il perimetro del Parco Colli viene mantenuto, nonostante i continui attacchi e i pretesti

0_Colli-euganeiNon si può obiettivamente parlare di un vero “stravolgimento” del perimetro del Parco dei Colli, per fortuna, anche se il merito di ciò va certamente attribuito alla responsabile posizione assunta dalla maggior parte dei sindaci, che hanno presumibilmente tenuto conto delle sentite manifestazioni sorte e organizzate sul territorio.

Ad ogni modo è da evidenziare il livello sconcertante di un tale risultato, sotto vari aspetti, giunto dopo una dispendiosa, fuorviante, fase di “trattative” imposta dalla Regione. Un risultato che rivela la mancanza assoluta di credibili motivazioni alla base dell’operazione. Qui non c’entrano certo i cinghiali e nemmeno situazioni di criticità tali che giustifichino tanta precipitosa urgenza. Leggi di più

L’armata Brancaleone perde i finanziamenti per la ciclabile dei colli

ciclabile colli euganei padovaGianni Sandon, presidente della Commissione ambiente del Parco dei Colli Euganei e Francesco Miazzi portavoce del comitato Lasciateci Respirare, stigmatizzano il comportamento dei comuni euganei e della direzione del Parco Colli che non hanno saputo fare squadra per concorrere con un progetto condiviso al bando regionale che assegnava 35 milioni per la realizzazione di piste ciclabili.

Un bando -scrive Sandon- impostato, apprezzabilmente, nella direzione di privilegiare (con contributi da 300.000 a 1,8 milioni di euro) interventi preferibilmente di completamento, ad alta fruibilità, in aree di pregio ambientale, Leggi di più

Rocca di Monselice: basta infrastrutture inutili e costose!

rocca_monselice_ascensoreRegione Veneto: a bilancio 5.370.000 € per migliorare la fruizione della Rocca di Monselice “e completare le opere intraprese”. Ma i soldi per ascensore (1.900.000), mastio (600.000) e casa Bernardini (250.000) vanno spesi in modo diverso, altrimenti provocano danni: molte le proposte. E’ la lettera dei comitati e associazioni ambientaliste dei Colli Euganei al Vice Presidente e ai consiglieri regionali.

Egregio Assessore Zorzato, egregi Consiglieri,

troviamo quanto mai deludente che sulla questione con tante implicazioni culturali ed economiche, ma anche giudiziarie, come quella degli interventi sul colle della Rocca si continui a procedere con metodi così sbrigativi. Leggi di più