Fango sulla pista? Il problema è a monte: ripensare l’anello ciclabile dei colli

Chi ha fatto l’anello ciclabile dei Colli lo sa: su 64 km totali c’è una sola salita, arrivando da Bastia, il monte Sereo. E poi giù per via Rialto, in velocità lungo una discesa con pendenza prima del 12% e poi del 9%.

Quello che chi scrive non poteva sapere è che dietro la seconda curva della discesa si nascondeva un’insidia: 20 metri di ciclabile invasa dal fango, dovuto al dilavamento dai campi sovrastanti.  Leggi di più

Vo’ Vecchio, un’offesa al paesaggio

vo' vecchio kartodromoDopo decenni di progressivo abbandono, da alcuni anni a Vo’ Vecchio, uno dei centri minori più affascinanti dell’area euganea, sono stati avviati importanti lavori di recupero che lo hanno rivitalizzato.

Il centro è occupato dalla seicentesca Villa Contarini, dal cui corpo centrale si staccano verso la campagna due grandi barchesse.

Sull’altro versante si apre un’armoniosa piazza porticata Leggi di più

Monselice: dalla Rocca all’area Italcementi, ricostruire il paesaggio

MonseliceRicostruzione del paesaggio euganeo per la valorizzazione del territorio e la creazione di nuove forme di occupazione” è il titolo dell’incontro tenutosi lo scorso febbraio a Monselice.
In particolare si è voluto analizzare il territorio che va dalla Rocca fino all’attuale stabilimento dismesso da Italcementi. Leggi di più

Passo dopo passo, come pellegrini, cercando la memoria

strada santuario_MonselicePer chi percorre un tragitto, l’importante è arrivare, sempre e comunque, nel modo più veloce, più comodo possibile alla destinazione, sia esso una attrazione turistica o un luogo in cui si svolgono attività collettive ?

In una lettera aperta (il testo integrale è apparso sul portale Bassa Padovana, laboratorio sociale qui) Gianni Sandon affronta questa domanda, mettendo in discussione la presunta necessità di installare un ascensore a Monselice per il trasporto dei visitatori dal piano sino alla Rocca di Monselice, Leggi di più

Un’offesa al Petrarca

petrarca_podereNon meno dei beni architettonici, giardini, parchi e poderi storici fanno parte del nostro patrimonio culturale. Essi sono depositari di testimonianze, di valori e di conoscenza e anche protagonisti della storia dell’arte, considerata  la loro regolare presenza nella pittura.

È una ricchezza molto fragile, essendo “vivente”, che deve essere tutelata e valorizzata con particolare attenzione, correttezza e costanza Leggi di più

L’armata Brancaleone perde i finanziamenti per la ciclabile dei colli

ciclabile colli euganei padovaGianni Sandon, presidente della Commissione ambiente del Parco dei Colli Euganei e Francesco Miazzi portavoce del comitato Lasciateci Respirare, stigmatizzano il comportamento dei comuni euganei e della direzione del Parco Colli che non hanno saputo fare squadra per concorrere con un progetto condiviso al bando regionale che assegnava 35 milioni per la realizzazione di piste ciclabili.

Un bando -scrive Sandon- impostato, apprezzabilmente, nella direzione di privilegiare (con contributi da 300.000 a 1,8 milioni di euro) interventi preferibilmente di completamento, ad alta fruibilità, in aree di pregio ambientale, Leggi di più

Piano Paesaggistico regionale: scomparso da 6 anni!

verso piano paesaggistico venetoTempo di bilanci per la Regione. Sarebbe interessante conoscere quello relativo ai lavori per il Piano Paesaggistico Regionale di cui da tempo non si hanno più notizie.

Si tratta del “piano urbanistico-territoriale con specifica considerazione dei valori paesaggistici” previsto dal Codice dei Beni Culturali del 2004, ma in realtà già reso obbligatorio dalla legge Galasso del 1985. Le sue disposizioni, a riprova della sua importanza, dovrebbero prevalere su qualsiasi altro piano urbanistico.

Raccontare quel che è successo dal 2004 ad oggi richiederebbe almeno mezza pagina di giornale: Leggi di più