Referendum: 55.000 padovani votano per l’ambiente

A meno di una settimana dal referendum sulla durata delle concessioni per le estrazioni di idrocarburi nei nostri mari, possiamo provare a trarre alcune considerazioni.

Il quorum è rimasto lontano, è vero, ma sicuramente la partecipazione non è stata irrisoria: considerando gli innumerevoli inviti all’astensione Leggi di più

Vo’ Vecchio, un’offesa al paesaggio

vo' vecchio kartodromoDopo decenni di progressivo abbandono, da alcuni anni a Vo’ Vecchio, uno dei centri minori più affascinanti dell’area euganea, sono stati avviati importanti lavori di recupero che lo hanno rivitalizzato.

Il centro è occupato dalla seicentesca Villa Contarini, dal cui corpo centrale si staccano verso la campagna due grandi barchesse.

Sull’altro versante si apre un’armoniosa piazza porticata Leggi di più

Tagliamo 35 ligustri: serve rifare il marciapiedi di via XX settembre

alberi_XXsettembre_padova_abbattereAnche se non tutti i padovani lo sanno, l’Assessorato guidato da Alain Luciani ha deciso da mercoledì 20 Aprile, di buttare 300.000 euro dei contribuenti di Padova per fare dei marciapiedi più belli e sfavillanti in via XX Settembre.

Per questo sogno ossessivo-compulsivo per l’ordine e la perfezione, il Settore Manutenzioni ritiene, come sempre, “necessario” abbattere tutti gli alberi della via, ben 35 ligustri, per poi ripiantare i soliti 24 costosi arbusti (alberi di III o IV grandezza) dal valore ecologico (ombra e rimozione CO2 e smog) nullo. Leggi di più

Pioggia di ipermercati a Padova. Scaricabarile tra Regione e Comuni

nuovi_ipermercati_padovaLa recente proliferazione di nuovi ipermercati che interessa il territorio comunale padovano risulta essere l’opposto di quanto il sindaco Bitonci (ma anche del precedente sindaco Zanonato) aveva promesso in campagna elettorale.

Su questo pone per primo degli interrogativi Claudio Malfitano con l’ottimo articolo pubblicato sul Mattino il 31 marzo.

Ma, almeno per quanto riguarda la grande distribuzione, la principale accusa va rivolta alla Regione, che ha liberalizzato le medie strutture di vendita Leggi di più

Chernobyl trent’anni dopo. Teatro a Limena

chernobylEra una limpida notte d’aprile, l’Ucraina dormiva.

Gli addetti della centrale nucleare di Černobyl’, invece, erano svegli. Dovevano effettuare un test per stabilire l’autonomia energetica della centrale.

La dottrina ufficiale sosteneva la totale e assoluta sicurezza dell’industria nucleare. Nulla poteva accadere e invece tutto accadde in pochi secondi.

La temperatura salì vertiginosamente Leggi di più

23 aprile giornata del libro. Amici librai propongono

23_aprile_san giorgio_libroIn occasione della Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore, sabato 23 aprile, dedicata dall’Unesco alla promozione della lettura abbiamo chiesto agli amici di alcune librerie indipendenti di Padova e immediati dintorni:

Quale è il vostro libro del cuore? Con quale libro accogliereste un nuovo cliente per trasformarlo in un assiduo e appassionato lettore?”

Ecco le accattivanti risposte raccolte (e i link agli eventi connessi alla festa in programma nelle 6 librerie). Leggi di più

Pioniere gentile. In memoria di Filippo Zaccaria

filippo zaccariaDomenica scorsa ero a CàSana, ad una festa riuscitissima: centinaia di persone, unite a salutare la primavera, e per nutrirsi di cibo sano e biologico, riflettere sui propri stili di vita e cercare di essere coerenti. E bambini, tanti, tantissimi bambini.

Ho negli occhi questa immagine quando il giorno dopo vengo a sapere della morte – le prime ore del giorno – di Filippo Zaccaria.

Quel Filippo, uomo saggio e gentile, pioniere del biologico a partire dagli anni ’70. Pacifista e steneriano, instancabile e paziente promotore di cultura. Leggi di più

Succede in città

22venerdì_aprile>>> venerdì 22 aprile

La nascita della Germania moderna fra Settecento e Ottocento – La Germania e l’Europa: insieme per quale futuro? SECONDO INCONTRO – La nascita della Germania moderna fra Settecento e Ottocento: il sorgere di un’autocoscienza nazionale nella tensione fra il richiamo alle origini ancestrali e la ‘destinazione’ universale della cultura tedesca. Interverrà il: prof. Gian Franco Frigo (Università di Padova). Alle ore 17,00 presso Istituto di Cultura Italo – Tedesco di Padova, via dei Borromeo 16 Padova.

Shakespeare. Sonetti nella nuova traduzione di Monti – Laura Orsi parla del caso Shakespeare. Introduce Maria Rita Polato. Pubblicati nel 1609, i 154 sonetti di Shakespeare sono una delle più intense raccolte della lirica del Rinascimento inglese e cantano due sofferti amori, quello per l’amico, il bel giovane, e quello per una donna i cui occhi portano il nero e, nell’intrecciarsi delle relazioni, tanto tormento. Alle ore 18,00 presso la libreria La forma del libro, in via XX settembre 63, Padova.

La resistenza del maschio – Il libro è l’affresco, dipinto con cura, della personalità di un uomo, complessa, contraddittoria, di una profondità tale da non riuscire a intravvederne il fondo. Questa complessità si riversa sulla sua visione del mondo e soprattutto sulle sue relazioni con le donne. E’ un libro scritto con una maestria rara, in cui si intuisce chiaramente come ogni singola parola sia stata scelta con cura. Elisabetta Bucciarelli scrittrice e sceneggiatrice, collabora con testate di cinema, arte e psicologia. Tra i suoi romanzi: Io ti perdono (Kowalski), Ti voglio credere (Kowalski, Premio Scerbanenco 2010 per il miglior noir italiano), Corpi di scarto (Verdenero), L’etica del parcheggio abusivo (Feltrinelli), Dritto al cuore (edizioni e/o). Ha pubblicato anche i saggi. Alle ore 18,00 presso Lìbrati. La Libreria delle donne di Padova, via San Gregorio Barbarigo 91, Padova [negozio convenzionato, sconti per i soci Legambiente 2016 legambiente logo_fb] Leggi di più

Seminari, corsi e mostre (in città e provincia)

donne albero dei desideri– L’ARGINE – PRESENTAZIONE E MOSTRA – giovedì 21 aprile

Marina Girardi e Rocco Lombardi presentano il loro nuovo libro “L’argine” e inaugurano l’esposizione delle tavole originali. Fondendo due stili opposti, pittorico e vibrante il primo, cupo e graffiante il secondo, ci restituiscono la complessità dello sguardo di un bambino, che si trova di fronte all’orrore e alla violenza della guerra, ma anche alla straordinaria resistenza di una comunità che – in pieno assedio nazifascista – ha saputo offrire rifugio e salvezza a centinaia di perseguitati. Leggi di più