Nuova Pediatria, progetto travagliato che non tutela il nostro patrimonio

Il progetto per la realizzazione della nuova clinica pediatrica è nato male, anzi non doveva neanche essere iniziato.

Nella Conferenza dei Servizi del 2017, il rappresentante del Comune aveva infatti dichiarato che non vi era la conformità urbanistica (requisito obbligatorio per dare l’avvio all’opera), aggiungendo però che erano rispettati i limiti del Piano degli Interventi. Leggi di più

Basta consumo di suolo, salviamo il verde in Via Palesa!

Vi sono zone della vecchia Padova, fuori le mura, che hanno conservato un tessuto urbano caratterizzato da una architettura dignitosa, formata da villette Liberty circondate da cortili e giardini, dove gli interventi di riqualificazione, compresa la riorganizzazione degli spazi scoperti, sono stati condotti nella maggior parte rispettando le caratteristiche tipologiche esistenti. Leggi di più

La nuova pediatria non comprometta il Parco delle mura e delle acque

Legambiente denuncia i rischi della Nuova Pediatria, in contraddizione con la continuità del Parco delle Mura e delle acque: costruirlo invece altrove permetterebbe di tenere insieme entrambi i progetti del Comune. Pubblichiamo il testo della lettera che che Legambiente ha inviato al Comune di Padova. Pubblichiamo il testo della lettera che che Legambiente ha inviato al Sindaco e Vicesindaco della nostra città. Leggi di più

Sì alla Nuova Pediatria ma non a danno dei monumenti cittadini!

La petizione al Direttore generale e ai Comitati tecnico-scientifici di Settore del MiBAC è l’ultima azione messa in atto dalla società civile padovana, rappresentata da numerosi Enti, Associazioni e gruppi culturali, per impedire che l’incongruo parallelepipedo della Nuova Pediatria, 72×25 m di pianta per 31 m di altezza, venga realizzato a ridosso delle mura cinquecentesche.

Un edificio decisamente fuori scala, Leggi di più

La città sostenibile vista dai cittadini: più aree verdi, stop cemento

Il comitato Vivere bene a San Bellino denuncia un attacco all’area verde adiacente al Parco Morandi da parte del Piano Urbanistico Attuativo (PUA) di via del Giglio -in via di approvazione- che prevede la costruzione di 6 condomini di 9 metri di altezza, per complessivi 9.000 mc.

Area che, stante la carenza di verde all’Arcella, dovrebbe essere integralmente aggregata al parco e non certo cementificata. Leggi di più

Il nuovo Piano Casa è legge, spetta ai Comuni limitare i danni

La Regione ha definitivamente approvato la legge n. 14/2019 che mette a sistema il cosiddetto Piano Casa.

Non nascondiamo il nostro disappunto per questa approvazione che ha confermato la possibilità di intervenire, in deroga ai parametri urbanistici di volume superficie e altezza, sulla quasi totalità degli edifici esistenti all’interno della città consolidata. Leggi di più

L’Idrovia Padova-Mare finisce alla Corte dei conti

Chi sono i titolari delle funzioni che riguardano il progetto dell’Idrovia Padova-Venezia? Quali sono i tempi in cui dovranno essere assolti gli adempimenti nel caso di completamento dell’opera o del suo definitivo abbandono?

Sono le richieste di accertamento che l’Associazione Salvaguardia Idraulica del Territorio Padovano e Veneziano, con il patrocinio dell’Avv. Ivone Cacciavillani, ha sottoposto alla Corte dei Conti. Leggi di più

Piano Casa regionale, la nuova versione rimane inaccettabile e va fermata

Il 21 febbraio si è tenuta, presso la II commissione consiliare della Regione Veneto, l’audizione sulla seconda stesura del Progetto di legge n. 402/2018 che, sotto l’accattivante titolo Politiche per la riqualificazione urbana e l’incentivazione alla rinaturalizzazione del territorio Veneto, di fatto mira a mettere a regime il cosiddetto “Piano Casa” del 2009, scaduto lo scorso novembre dopo reiterate proroghe. Leggi di più

Tutti a Ca’ Sana domenica 24 febbraio per sostenere il vincolo sul Catajo!

Il 28 febbraio si terrà il primo grado di giudizio sul ricorso presentato dalla Società Deda, committente dell’ecomostro di Due Carrare, e dalla società Devar Claims, garante finanziaria, contro il vincolo posto sull’area edificabile dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, vincolo che di fatto inibisce la realizzazione del centro commerciale. Leggi di più