Padova (non) si muove!

padova_autobuspieno_legambienteIl 2015 è stato un anno nero: le polveri sottili hanno raggiunto picchi insostenibili per la salute dei cittadini. Ma evidentemente i padovani non sono una priorità per questa Amministrazione.

Il fatto di aver avviato la fusione delle aziende del trasporto pubblico (che nessuno voleva), che ha causato la perdita del potere di controllo sul servizio da parte dell’Amministrazione comunale, delegandolo al privato Busitalia, parla chiaro.

La realtà di Padova supera di gran lunga la fantasia: Leggi di più

Casolari abbandonati all’Arcella: arriva il co-housing

co-housing_san bellino_padovaVivere bene a San Bellino si è lanciato – già da alcuni mesi – in una nuova avventura volta al recupero di vecchi casolari disabitati situati nella prima periferia di Padova, in particolare nelle zone Sacro Cuore, Arcella e Altichiero.

Il termine “recupero” non rende tuttavia giustizia ad un progetto di così ampio respiro e di così larghe vedute, un progetto che sa guardare al Nord Europa con ammirazione, sa trarne ispirazione e rielaborarne i modelli per adeguarli al contesto padovano.

Padova Co-housing Project nasce evidentemente da un’attenta osservazione del territorio Leggi di più

Quando la legalità premia

goel_arance biologiche_ndrangheta_tamisoDa sempre la nostra cooperativa El Tamiso è impegnata a garantire la qualità di prodotti che non siano solo biologici, ma anche etici, cioè frutto di attività, di imprese e di relazioni portate avanti nel rispetto dell’ambiente e dell’uomo.

Per questo dall’anno scorso collaboriamo assieme a Goel Bio, una società cooperativa sociale agricola calabrese, che, attraverso la valorizzazione della tipicità e della qualità delle produzioni locali, l’impegno attivo per la legalità, il rispetto dell’ambiente e la difesa della dignità del lavoro agricolo Leggi di più

Basso Isonzo e Plebiscito perdono campi: la Variante soffoca la filiera corta agroalimentare

parcheggio_strada_Basso Isonzo_legambienteContinua a destare preoccupazione e delusione la nuova variante al Piano degli Interventi del Comune di Padova voluta da Bitonci.

Ad alzare la voce sono anche gruppi di imprenditori ed operatori della ristorazione, che a Padova operano nell’ambito dell’agricoltura biologica basata su sistemi di produzione e di commercializzazione di piccola/media scala, incentrata sulla comunità di persone e sulle risorse naturali del territorio con proposte alimentari che abbiano origine nel territorio urbano, periurbano o metropolitano. Prodotti quindi di esperienze di orticoltura e agricoltura biologica con una filiera molto corta, prodotti a Km 1.

Il loro auspicio era dunque quello che la Variante al Piano degli Interventi fosse una opportunità per ridurre il consumo di suolo e in generale di valorizzare e tutelare le aree residue agricole che ancora esistono Leggi di più

All’Oasi di Cà di Mezzo per festeggiare la giornata mondiale delle zone umide

ca di mezzo_legambiente_codevigo_piove di saccoDomenica 7 febbraio presso l’oasi di Ca’ di Mezzo a Codevigo (area umida di fitodepurazione di quasi 30 ettari), per celebrare la “Giornata Mondiale delle Zone Umide”, si svolgeranno alcune attività proposte dal circolo Legambiente e Centro di Educazione Ambientale della Saccisica di Piove di Sacco, che ha in gestione il sito realizzato nel 2000 dal Consorzio di Bonifica Adige-Euganeo.

Al mattino dalle ore 10.30 alle 12.30 Stefano Bottazzo dell’associazione Lipu parlerà del meraviglioso mondo degli uccelli con un’introduzione al birdwatching. Al pomeriggio dalle 14.30 alle 16.30 laboratorio creativo per bambini Leggi di più

Unlearning: in viaggio per disimparare

unlearning_padovaImmaginate che vostra figlia vi porti un disegno: il disegno di un pollo. Ora immaginate che quel pollo abbia quattro zampe. Sorridereste della fantasia della piccola, probabilmente, ma poi vi rendereste conto che se una bambina di cinque anni può immaginare quattro zampe in un volatile è anche perché ne ha visti ben pochi di reali, abituata piuttosto a una “fattoria fatta di supermercati, filiere riproduttive, animali di plastica”.

E’ questo il punto di partenza di Unlearning, come spiegato dal primo dei diversi trailer che lo raccontano, ancora nel 2013 (lo trovate su YouTube qui e potete vederlo per intero senza paura di rovinarvi il finale, perché le esperienze fatte durante il documentario sono state talmente tante che non ci sono entrate tutte). Leggi di più

Succede in città

>>> venerdì 5 febbraio

– Gestazione per altri, utero in affitto, surrogazione di maternità? Parliamone – Interventi di interventi di Franca Chiarello: presidente di Arcilesbica Il Riparo Padova; Daniela Danna: ricercatrice in Sociologia generale presso il Dipartimento di studi sociali e politici della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Milano; Alisa Del Re: studiosa Senior dello Studium Patavinum ed ex direttora del CIRSG (Centro Interdipartimentale di Ricerca Studi di Genere dell’Università di Padova). L’incontro sarà introdotto da Laura Capuzzo, fondatrice di Lìbrati. Alle ore 18 presso la libreria Librati, libreria delle donne, via San Gregorio Barbarigo 91, Padova;

Drag&Tango in maschera – Un ballo in maschera a suon di Tango, portate tacchi, trucco e parrucco! Ritorna Drag&Tango, a scuola di tango con lo staff del DRAG FACTOR Triveneto, il più importante concorso per drag queen in Italia; una serata di tango, milonga, giochi, dove potrete gustare ottimi drink, ascoltare ottima musica con le selezioni di TDj Marco “El Pibe” e ballare con esperti di tango. Con l’irriverente ironia delle Drag Queen vedremo esperti di tango cimentarsi in improbabili lezioni (e se vieni in maschera ingresso gratuito per chi è già socio)! Dalle 20,30 presso #interno12, vicolo Portello 12, Padova, tessera Arci [convenzione tessere ARCI + LEGAMBIENTE legambiente_arci]. Per info 348.6109897; dragfactor.nordest@libero.it

SPARKLE – Riprendono in Ca’ Sana gli appuntamenti con il Jazz, il venerdì sera. Vedremo salire sul palco nomi di qualità nella scena jazz italiana ed internazionale. SPARKLE sono Ettore Martin: tenor sax, Danilo Gallo: bass, Enzo Carpentieri: drums, un collettivo che vede riuniti alcuni tra i più creativi musicisti della scena jazz attuale e mette insieme svariati elementi musicali, storie e tradizioni alla costante ricerca dell’inconsueto e dell’imprevedibile. Il gruppo propone un repertorio di composizioni originali e si ispira alle forme più moderne del jazz; musica che attinge dalla cultura afroamericana e trae ispirazione da esperienze musicali e di viaggio nei paesi orientali come Asia, Cina e Indonesia. L’album Playing Tricks ha ricevuto il Jazzit Award, premio della critica per i migliori 100 dischi del 2010. Alle ore 21,00 A Cà Sana in via SS. Fabiano e Sebastiano 13, Padova, www.casanapadova.org, casana.bio@gmail.com – Telefono 049.720146;

L’uomo Che Scambiò sua moglie per un cappello – Spettacolo 3° classificato al premio Piccoli Palcoscenici 2015 (Teatro Momo di Mestre). Dall’omonimo libro di Oliver Sacks, uno spettacolo che mette in scena corpi di persone affette da patologie neurologiche di diversa natura, portando a scoprire realtà imprevedibili, talvolta dolorose. Un’indagine pseudoscientifica sul disorientamento fisico causato dalle disfunzioni neurologiche e su come la percezione della realtà e il controllo del nostro corpo possono mettere in discussione le incrollabili certezze della quotidianità. Attraverso un linguaggio liminare, ispirati dal potente espressionismo tedesco abbiamo creato un’ambientazione circense che solleticherà la morbosa curiosità umana attraverso il racconto di vicende così bizzarre da apparire finte. Regia: Marco Caldiron. Con: Raffaele Bonni, Luca Cappelletto, Marta De Santis, Daria Fraccaroli, Marina Missiato, Andrea Melendugno, Stefano Negrelli, Anna Pretolani, Roberta Sartori. Alle ore 21 presso Circolo Culturale “Carichi Sospesi” – ARCI, Vicolo del Portello 12, Padova. Biglietto: 8 euro [convenzione tessere ARCI + LEGAMBIENTE legambiente_arci].

Ajde Zora – Balkan Gipsy Music – concerto di musica balcanica [a seguire dj set con Dj Raton]. Una carovana musicale per esplorare i Balcani, attraverso danze frenetiche e ballate struggenti delle popolazioni gitane che da secoli vi dimorano. Il progetto “Ajde Zora” sorge dall’incontro di quattro musicisti con la cantante serba Milica Polignano. Il gruppo ri-arrangia così musiche tradizionali in cui l’energia e la passionalità della musica popolare si sprigiona tra frenetiche danze e struggenti ballate, raccontando storie fuori dal tempo che testimoniano la realtà di popoli dal passato travagliato. Hanno collaborato con Erhan Veliov, trombettista della leggendaria Original Kocani Orkestar di Naat Veliov. Formazione: Milica Polignano, voce, Giulio Gavardi, chitarra, saz e sax, Micol Tosatti, violino, Giorgio Marinaro, basso, Francesco Prearo, batteria e percussioni, Francesco Mattarello: fisarmonica, Ingrid Zorini: danze. AFTER CONCERT / DJ SET con Dj Raton. Ingresso con contributo (€3,00) con tessera Associazione Culturale Khorakhanè (€ 2,00). Alle ore presso al Laboratorio Culturale I’M dell’Associazione Culturale Khorakhanè in via Brustolon 3, Abano Terme

Leggi di più