Coltiviamoci: cibo sano, locale e autoprodotto

CSA? Food policy? Agricoltura periurbana?

Caro lettore, se anche per te queste sono sigle e paroloni dai contorni poco chiari, potrei raccontarti di una serata speciale, in cui oltre a riempire la mente, avresti riempito anche il cuore di volti giovani e appassionati e la pancia di ghiotti spuntini caserecci. Il tutto in una location che – ne sono sicura – ancora non conoscevi, visto che è nata appena lo scorso autunno: si tratta dello spazio NEO, in via Nazareth (quartiere Forcellini). E forse questo è il modo più vero di raccontarti una CSA. Leggi di più

Basso Isonzo e Plebiscito perdono campi: la Variante soffoca la filiera corta agroalimentare

parcheggio_strada_Basso Isonzo_legambienteContinua a destare preoccupazione e delusione la nuova variante al Piano degli Interventi del Comune di Padova voluta da Bitonci.

Ad alzare la voce sono anche gruppi di imprenditori ed operatori della ristorazione, che a Padova operano nell’ambito dell’agricoltura biologica basata su sistemi di produzione e di commercializzazione di piccola/media scala, incentrata sulla comunità di persone e sulle risorse naturali del territorio con proposte alimentari che abbiano origine nel territorio urbano, periurbano o metropolitano. Prodotti quindi di esperienze di orticoltura e agricoltura biologica con una filiera molto corta, prodotti a Km 1.

Il loro auspicio era dunque quello che la Variante al Piano degli Interventi fosse una opportunità per ridurre il consumo di suolo e in generale di valorizzare e tutelare le aree residue agricole che ancora esistono Leggi di più