Ex caserma Piave: all’Università un invito alla salvaguardia

Caserma_Piave_PadovaIn merito alla proposta di classificare l’area dell’ex Caserma Piave come “zona di degrado” da sottoporre a Piano di recupero, la Sezione Padovana di Italia Nostra rivolge all’Amministrazione alcune osservazioni.

Come altri analoghi insediamenti monastici e conventuali padovani (Santa Giustina, San Benedetto Vecchio e Novello, San Giovanni di Verdara, Santi Filippo e Giacomo degli Eremitani, San Prosdocimo, Santa Maria del Carmine ecc.) anche l’ex complesso domenicano di Sant’Agostino, poi diventato Caserma Piave, era caratterizzato dalla presenza di ampi broli che si estendevano fino alle mura, garantendo una cintura verde lungo tutto il perimetro urbano. Leggi di più

Oasi Lycaena: una ricchezza di biodiversità riaperta da Legambiente

Farfalla LycaenaA Salzano ha riaperto l’oasi Lycaena, sito che prende il nome dalla presenza della farfalla omonima arancione che, con un concorso, i ragazzi delle scuole hanno scelto come simbolo della zona naturalistica.

Dopo più di un anno che era rimasta chiusa con la fine della vecchia gestione, ora il sito è gestito da NAPEA che, dopo mesi di lavoro per unire competenze e energie di più associazioni, riunisce sotto il nome di una ninfa dei boschi, cinque realtà locali per il presidio e l’educazione ambientale Leggi di più

Ritorna il Museo multimediale delle mura: installazioni a Porta Savonarola e Castelnuovo

Volantino Museo delle MuraTorna a Padova il Museo Multimediale delle Mura, progetto che valorizza e fa rivivere il più esteso e simbolico monumento storico della città (11 chilometri).

Protagoniste di suggestivi e innovativi percorsi “autoguidati” e multimediali e di emozionanti racconti visuali, dal 17 giugno al 1° ottobre le mura di Padova diventeranno di nuovo spazi vivi, grazie a proiezioni, app tecnologiche, installazioni audio e video.

Cresciuto anche grazie al successo dello scorso anno, Leggi di più

Abbattuti e capitozzati molti alberi di villa Gradenigo: indagini aperte

villa gradenigo_piove sacco_legambienteA Piove di Sacco la monumentale Villa Gradenigo, già abbandonata a se stessa, ha subito l’ultima deturpazione: il  taglio di una trentina di alberi ad alto fusto e diverse capitozzature selvagge nel giardino e nel brolo.

Il tutto in un’area con vincolo paesaggistico e per di più a spese dei cittadini.

Abbiamo chiesto maggiori dettagli a Stefano Tuzzato, attivista del circolo Arca di Noè di Piove di Sacco. Legambiente e Amici del Gradenigo hanno su questo presentato un esposto ai Carabinieri e alla  Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici. Leggi di più

Nuova vita al fiume Brenta

fiume_Brenta_curtaroloIn un mese, quasi 9.000 € di crowdfunding da sostenitori privati e ulteriori 30.000 € da aziende private e Comuni: il progetto “Un Parco per il fiume Brenta” diventerà realtà.

L’obiettivo: migliorare la gestione del fiume Brenta e promuovere un’economia fatta da una rete di imprese, associazioni ed enti che si impegnino a gestire responsabilmente le sinergie tra territorio e fiume.

Il progetto è stato promosso da ETIFOR Srl (spin-off dell’Università di Padova) Leggi di più

“Regione, non uccidere il Parco dei Colli Euganei (ma fallo funzionare meglio)”

parco_colli_euganeiLa petizione per salvare il Parco dei Colli Euganei in poche giorni sfiora le 5000 firme (firma qui).

E’ contro il Progetto di legge 143/16 che andrebbe a sostituire la legge quadro regionale sui Parchi (la n. 40 del 1984) e abrogherebbe parte delle leggi istitutive dei cinque Parchi esistenti in regione.

In particolare, oltre alla ridefinizione degli Organi costituivi, andrebbe ad incidere profondamente soprattutto sugli aspetti di competenza.

Il Piano Ambientale in corso verrebbe annullato per dar posto ad uno nuovo, ma ciò che preoccupa davvero, ora che l’Ente Parco dei Colli Euganei è anche in stato di commissariamento, Leggi di più