Torna a Padova il “Museo Multimediale delle Mura”, progetto che valorizza e fa rivivere il più esteso e simbolico monumento storico della città (11 chilometri).
Protagoniste di suggestivi e innovativi percorsi “autoguidati” e multimediali e di emozionanti racconti visuali, dal 17 giugno al 1° ottobre le mura di Padova diventeranno di nuovo spazi vivi, grazie a proiezioni, app tecnologiche, installazioni audio e video.
Cresciuto anche grazie al successo dello scorso anno, il Museo Multimediale delle Mura prevede in questa seconda edizione un’apertura più prolungata e, oltre a porta Savonarola, una nuova “stazione”, la fortezza del Castelnuovo.
Ad ideare e curare il progetto, l’associazione Comitato Mura di Padova, attiva da quarant’anni nello studio, la valorizzazione e la tutela dell’importante patrimonio cittadino: un’iniziativa patrocinata dal Comune di Padova, sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo (bando “Culturalmente 2016”) e arricchita dal Team Teatromusica, il liceo artistico “Amedeo Modigliani”, il Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche del Comune di Padova, Eggon, Supernoia, Rosin355, Amissi del Piovego.
Altamente didattico, sempre innovativo e creativo, il Museo idea un nuovo approccio alle mura grazie all’unione del rigore storico-scientifico alla dimensione artistica e tecnologica, e si propone l’obiettivo di diventare un progetto permanente.
Così Porta Savonarola (via Raggio di Sole/corso Milano) e il Castelnuovo (golena San Massimo, via san Massimo 137), si accenderanno di colori e di parole e si popoleranno di storie e di personaggi, attraverso un suggestivo spettacolo “son et lumière”, che ogni lascerà spazio poi al dialogo silenzioso del visitatore con le pietre “vive”.
Documenti e testimonianze, cartografia storica e rilievi, disegni e rappresentazioni tridimensionali, parole, suoni ed effetti teatrali, si fondono in un gioco coinvolgente fra passato e presente. Il Team Teatromusica racconterà i luoghi attraverso strumenti audiovisivi e multimediali realizzati ad hoc, così come attraverso un pezzo teatrale che narra le vicende storiche delle mura attraverso i personaggi (primo tra tutti Bartolomeo d’Alviano, figura centrale della storia delle mura) che ne furono protagonisti.
Aggiunge altre emozioni alla visita il video realizzato con l’ausilio di un drone nei sotterranei del bastione Buovo e nella “galleria del soccorso” dal team di Supernoia.
Come accompagnamento per i visitatori anche due app: oltre all’aggiornata “MMM Padova” di Rosin355, una nuova app, “MMM Castelnuovo”, curata dalla giovane startup padovana Eggon. I partecipanti potranno completare la visita al complesso con un giro in barca a remi grazie alla collaborazione con l’associazione Amissi del Piovego. E ancora, un’aula didattica allestita nell’area ospiterà ulteriori strumenti di approfondimento e ricostruzioni 3D della fortezza, per mostrare come avrebbe potuto essere la struttura se fosse stata completata.
Coinvolti nel progetto gli studenti di due classi quarte del Liceo artistico “Modigliani” all’interno di un’esperienza di alternanza scuola lavoro. I ragazzi accoglieranno e assisteranno i visitatori, apriranno e chiuderanno le strutture; e, quest’anno, gestiranno anche il Museo ideandone il manifesto e il materiale di promozione, gadget e giochi, realizzando schede tematiche e illustrazioni e organizzando attività ed eventi.
Orari di apertura del Museo: sabato e domenica ore 10-12.30 e 15.30-18.30 (ingresso gratuito, a gruppi, ogni 30 minuti circa); chiuso nel mese di agosto. Per le scuole previste aperture infrasettimanali su prenotazione.
Per informazioni e prenotazioni: Comitato Mura di Padova 340/6884564 comitatomura@virgilio.it – Tam Teatromusica 049/654669 tamteatromusica@gmail.com.
Fabio Bordignon – comitato Mura di Padova
sintesi a cura di i Wilma Pilati, redazione ecopolis