Anche la Coldiretti Padova si aggiunge al coro che denuncia l’intenzione di scavare nuovamente nel letto del Brenta per estrarre la ghiaia.
A rimetterci rischiano di essere gli agricoltori e gli allevatori dell’Alta Padovana, in quanto a lungo andare rischiano di ritrovare il Brenta prosciugato.
“L’acqua del Brenta è la principale risorsa dell’Alta Padovana, un bene prezioso per migliaia di aziende agricole e per l’intero territorio.
Non possiamo continuare ad impoverire le falde in nome del profitto, perché prima o poi ci troveremo a pagare un elevato costo ambientale che si ripercuoterà per decenni. Leggi di più