“Aps è in perdita continua, la fusione con Busitalia è la sua unica salvezza”. Con queste motivazioni veniva portata lo scorso marzo in consiglio comunale la fusione Aps BusItalia e con le stesse motivazioni sta per essere riportata ora.
Ma se a marzo la maggioranza almeno organizzò un’assemblea pubblica nella quale si esponevano le linee principali della fusione, dei nuovi accordi non si sa assolutamente nulla: insomma, Bitonci si sta comportando come si comportò Zanonato all’epoca della fusione Acegas Hera: mantendo la città all’oscuro delle decisioni che si stanno prendendo sulla pelle di tutti.
Non solo: Rossi a marzo sosteneva l’urgenza della fusione dicendo che da lì a qualche mese si sarebbero tenute le gare (cosa ancora non successa); oggi Bitonci sta utilizzando la stessa argomentazione di Rossi. Leggi di più