E’ noto quanto l’area della Golena di San Prosdocimo, detta anche San Massimo, sia storicamente, da secoli, votata all’attività portuale e alla navigazione fluviale, prima ancora della realizzazione delle mura cinquecentesche (Porti “Ognissanti” e “del Sale”).
La tradizione popolare indica il sito come luogo di sbarco di San Prosdocimo, patrono di Padova, proto-vescovo della cristianità locale, che sarebbe arrivato via acqua. Purtroppo nel ‘900 l’area golenale, l’interno del Castelnuovo e la spianata interna alle mura, divennero luogo di discarica e di trattamento rifiuti cittadini. Leggi di più