Zaia intervenga sui battelli fluvio-marittimi

porto offshore VE1Egr. Presidente Zaia

Se è vero che l’ass. Conte porterà quanto prima in Giunta un bando per il progetto preliminare dell’idrovia Padova-Mare, prevedendo anche la funzione navale, credo occorrerà il suo intervento per modificare alcuni aspetti, che avrei preferito fossero stati affrontati e discussi in una Conferenza Servizi di tipo istruttorio, convocata preliminarmente al bando.

Così non è stato ed ora tocca a Lei provvedere.

Nel suo recente libro: “Il futuro europeo della portualità italiana” il pres. Paolo Costa a pag 240, parlando dei battelli che faranno la spola tra il TOS e la terraferma  – le  “mamavessel”, le chiama – scrive che avranno un pescaggio di 5,50 mt. Anche le chiatte, da queste portate a riva, affondano – così si legge a pag 389 – per 3,75 mt , mentre i rimorchiatori-spingitori arriveranno a 4 mt. Leggi di più

Idrovia, fuori dai cassetti

idrovia_pd_veNella mia qualità di presidente dell’Associazione “Salvaguardia Idraulica del territorio padovano e veneziano”   non posso che  rallegrarmi e complimentarmi con il prof. Paolo Costa, presidente dell’Autorità portuale veneziana,  per il suo pezzo apparso sul Mattino sabato 16 scorso.  Sono principi che sosteniamo da almeno 7 anni, quando intravedevamo già nel Terminal off shore di Porto Levante le medesime potenzialità che lui oggi ben delinea.

Vorrei però attirare l’attenzione dei lettori sull’incomprensibile e per noi inaccettabile comportamento della Giunta Regionale Leggi di più