In anticipo sulla stagione fredda è partito anche quest’anno il Gruppo d’Acquisto Pellet per i residenti della bassa padovana. L’obiettivo è fornire prodotti di alta qualità certificata alle migliori condizioni economiche. Uniti si spuntano prezzi migliori, con una scontistica che quest’anno si aggira tra i 20 e i 30 € a bancale.
Sono stati selezionati due prodotti per le aree della Bassa (corrispondenti agli ex Bacini Padova 3 e Padova 4), con relative schede tecniche predisposte da Sportello energia. Per aderire on line cliccare qui.
Da quando è nato quattro anni fa, il G.A.P. (voluto da Legambiente e Padova TRE) è in costante crescita. Questo sviluppo è stato possibile grazie alla qualità dei prodotti delle aziende selezionate, al passaparola e alla fiducia di quanti hanno aderito all’iniziativa.Quest’annogià un centinaio di famiglie si sono iscritte per ottenere le condizioni economiche valide fino al 30 GIUGNO 2015. Anche chi abita fuori dal territorio può iscriversi al G.A.P.: a tutti è riservato lo stesso prezzo per il pellet (euro/sacco), ciò che cambia è il costo del trasporto.
Che il pellet, come la legna, rappresenti un’alternativa conveniente per riscaldare casa è ormai risaputo, quello che però non viene messo in risalto a sufficienza sono le sue ricadute sul piano ambientale.
Un recente articolo di Valter Francescato di AIEL, pubblicato sul portale Qualenergia, cerca di mettere in luce come il ricorso al pellet incida positivamente nella lotta ai cambiamenti climatici e che l’utilizzo di biomasse ai fini energetici contribuisca in maniera sostanziale all’abbattimento delle emissioni di CO2 rispetto all’utilizzo di una tradizionale caldaia a metano: “[…] abbiamo calcolato mediamente per il pellet un’emissione di 30 kg di CO2 eq/MWh utile e per il gas naturale e il GPL rispettivamente 250 e 270 kg di CO2 eq/MWh utile, ovvero un risparmio netto di CO2eq di 220-250 kg/1.000 kWh utili ogni volta che si sostituiscono questi combustibili fossili con il pellet. Per un’abitazione di 150 m2, significa un risparmio annuo di 45-50 t di CO2eq.”
Ne deriva che una qualsiasi strategia di riduzione dell’impatto antropico sull’ecosistema passa anche per una promozione di moderni impianti alimentati a pellet e legna, e in questa ottica è stato sviluppato il Conto Energia Termico.
Può sembrare paradossale che “tagliare alberi” contribuisca ad abbattere le emissioni di CO2, ma è così, infatti:
- si tratta di caldaie a biomassa di nuova generazione con rendimenti al focolare oramai stabilmente superiori al 90 % e in grado di ridurre la produzione di polveri sottili ben al di sotto dei limiti di legge. Il valore tipico di questi apparecchi, nel caso di impiego di pellet qualità certificata / attestata, è di circa 30 mg/MJ (45 mg/Nm3). Nei modelli più recenti di caldaie a pellet si raggiungono valori inferiori a 10 mg/MJ.
- i boschi gestiti secondo criteri di sostenibilità contribuiscono molto di più alla protezione del clima rispetto a quelli abbandonati, poiché la valorizzazione a cascata dei prodotti legnosi nei settori industriale ed energetico consente di sostituire le materie prime fossili e minerali quali l’acciaio, il cemento, il gas, il petrolio e il carbone.
Infine giova ricordare che le biomasse sono considerate “carbon neutral” ovvero tutta l’anidride carbonica rilasciata in atmosfera durante la combustione, corrisponde a quella che è stata organicata dalle piante in fase di crescita con un bilancio complessivo, in termini di emissioni, pari a zero.
Carissimi,
sono molto interessato al pellet, mi sono già fatto vivo, ma non ho ricevuto riscontro.
Desidero acquistare circa 150 sacchi di pellet da 15 kg o l’equivalente.
Il mio cellulare è 3471911539
fatemi sapere presto per non perdere l’acquisto del 30 giugno 2015.
Cordiali Saluti
Francesco Bressan
Gentile Francesco
il suo nominativo è stato comunicato alla ditta partner a fine giugno, quindi dovrebbe già essere stato contattato.
Per tutti gli interessati (anche residenti di fuori “bassa padovana”) suggeriamo di visionare le pagine con le schede tecniche e di aderire on line qui!! Non ci sono nè costi nè obblighi, l’offerta è stata prorogata al 31 luglio