Parola ai ciclisti: mappa partecipata dei disagi e firme per le zone 30

muoviamoci_mappa dei disagiDomenica 25 settembre, alla festa del recupero e dell’energia in piazza dei Signori, ci sarà anche lo stand di Muoviamoci – a ruota libera, rete civica per la mobilità sostenibile.

Ad animarlo 10 fra associazioni a comitati di quartiere. Troverete molte cose sulla ciclabilità, all’insegna della partecipazione e della cittadinanza attiva.

Grazie alla collaborazione con il Master UniPD di II livello in GIS e Droni, ognuno potrà contribuire al progetto PISTE riCICLABILI!

Affisse delle grandi mappe di Padova con evidenziate la maggior parte delle piste ciclabili presenti nel nostro territorio comunale, attraverso un vero e proprio processo di mappatura partecipativa e condivisa, avrete l’opportunità di segnalare, con una puntina di colore diverso a seconda della criticità, la vostra esperienza/conoscenza/percezione della situazione della viabilità ciclabile di Padova e lasciare i vostri commenti e opinioni. Questo processo ci permetterà di evidenziare quali sono le zone, incroci, tratti che hanno urgente bisogno di un intervento e ripensamento! E tutto questo fatto da chi ogni giorno percorre e vive la realtà padovana in bicicletta!

Conclusa la giornata di mappatura, le informazioni raccolte verranno digitalizzate e condivise con la cittadinanza e presentate all’Amministrazione. La collaborazione ed il supporto tecnico del Master in GIS e Droni dell’Università di Padova permetterà di garantire al processo un valore scientifico e una elevata qualità tecnica.

Si è scelto di lavorare su supporti cartacei, e non seguire il digitale con Smartphone o PC, poichè in contesti di festa e aggregazione come quella di domenica, avere grandi carte di Padova sulle quali condividere conoscenze e opinioni ci sembrava più partecipativo, colorato e bello da vedere! Inoltre ciò permetterà a tutti, anche a chi non ha dimestichezza con i dispositivi digitali, di prendere in mano una puntina e di dire la sua!

Ma allo stand sarà anche possibile firmare la petizione che chiede l’introduzione e diffusione delle zone a 30km/h nelle zone residenziali della nostra città, al fine di consentire a tutti (piccoli e grandi; pedoni, ciclisti, automobilisti) di convivere in sicurezza e salute nelle strade e piazze dei nostri rioni e in definitiva  per una migliore qualità della vita.

Infine saranno presenti i comitati di Camin, Palestro 30 e lode e Vivere Bene a San Bellino che illustreranno le loro proposte specifiche per rendere più ciclabili e sicuri i rispettivi rioni.

ASU, Chearia respiriamo Camin, La Mente Comune, Legambiente, Palestro 30 e lode, Presidio Wigwam, Rete Arcella Viva, Rete Studenti Medi, Studenti Per UDU, Salvaiciclisti, Vivere Bene a San Bellino

2 thoughts on “Parola ai ciclisti: mappa partecipata dei disagi e firme per le zone 30

  1. Segnalo che l’argine sul Roncaiette, cioè Via Asconio Pediano che va dall’Isola di Terranegra a Ca’ Nordio, è interdetto al traffico,aperto solo ai residenti , come ben visibile sui cartelli stradali di divieto all’inizio e alla fine della via.
    Molti solleciti ai precedenti ed attuali amministratori affinchè venisse fatto rispettare questo divieto, (tale tratto è e dovrebbe essere solo ciclabile), sono caduti nel vuoto e tale argine al mattino e alle 16 è percorso da file di auto, specie SUV che portano i piccoli alla English school, e noi poveri ciclisti, dobbiamo sistematicamente stringerci sul bordo.
    Si può fare qualcosa?
    Grazie e buon lavoro,
    Claudio Carrara

  2. Grazie Claudio per la segnalzione (ricorda la situazione dell’argine di canale Battaglia nel territorio del comune di Abano dove “i residenti” ti sfrecciano a fianco ai 70-80 km/h.
    Domenica verrai in piazza ad attaccare la tua puntina sulla mappa?
    Dopo di chè tutto ciò che emergerà (fra pericoli, catttiva manutenzione, interruzioni, ecc) farà parte di un pacchetto di segnalazioni a cura delle 10 associazioni
    saluti

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