Il Centro Veneto progetti donna ha inviato una lettera aperta ai direttori dei media locali per dire basta alla spettacolarizzazione dei femminicidi. Una donna su 3 subisce violenza, una realtà intollerabile
Centro Veneto Progetti Donna di Padova
Donne minacciate, donne da ricordare
In occasione dell’8 marzo, Giornata Internazionale delle Donne, volevamo dedicare questa rubrica a chi, nel nostro territorio, gestisce un’attività di supporto al femminile ormai venticinquennale.
Nel 2015, sono state 775 le donne che si sono rivolte ai 4 Centri Antiviolenza della Provincia di Padova gestiti da Centro Veneto Progetti Donna, donne che per 79% erano di nazionalità italiana, il 60% con figli di cui 516 minori vittime di violenza assistita. L’82% di queste aveva problematiche di violenza familiare, e nell’80% dei casi l’autore era il partner o l’ex partner e solo nel 2% dei casi l’autore della violenza era sconosciuto. Leggi di più
Ovunque andrete sarete una polis
Riprende da martedì 6 ottobre l’iniziativa “Ovunque andrete sarete una polis”, la scuola per la partecipazione attiva delle donne allo spazio pubblico, organizzata dal Centro documentazione donna Lidia Crepet e dal Centro Veneto Progetti Donna di Padova.
Il secondo modulo (il primo si è tenuto nel trimestre aprile-giugno) apre con una lezione magistrale aperta al pubblico da titolo Come fondare giuridicamente i beni comuni, tenuta da Lucia Piani, docente di Valutazione ambientale e processi decisionali dell’Università di Udine. Le lezioni magistrali, aperte a tutti, avranno come tema comune la valorizzazione del territoriointeso come spazio pubblico in cui esercitare i propri diritti ed assolvere ai doveri. Sebbene la partecipazione alla scuola sia aperta alle sole donne, alle lezioni magistrali anche gli uomini sono i benvenuti, sia che abbiano esperienza sia che siano solo interessati ai temi che vengono trattati alle lezioni. Il corso infatti alterna lezioni magistrali (aperte a tutti) e laboratori fondati sul lavoro di gruppo (riservati alle iscritte). La scuola, che cita le parole della colonizzazione greca, e, come specifica la filosofa Hannah Arendt, esprimono la convinzione che l’azione e il discorso creano uno spazio tra i partecipanti che può trovare la propria localizzazione in qualsiasi tempo e per ogni dove, ha come obiettivo quello di contribuire alla crescita di soggetti femminili liberi e forti, per vivere meglio nel mondo comune degli uomini e delle donne. L’ambizioso intento sta nel risvegliare la consapevolezza che la democrazia non si fonda su una delega tout court ai candidati/eletti e che la responsabilità della distanza tra eletti ed elettori ricade su entrambi i soggetti, anche se, certamente, non in eguale misura. Siamo convinte che le donne possono portare alla politica un valore aggiunto solo se accettano e fanno accettare la propria differenza, rifiutano facili omologazioni e contribuiscono attivamente, nel mondo comune delle donne e degli uomini, allo sviluppo della democrazia qualunque sia la realtà sociale a cui decidono di partecipare. Le lezioni si terranno presso la Sala Consiliare del Comune di Cadoneghe in Piazza Insurrezione, 4, di norma il martedì. Il programma del corso è consultabile anche nel sito www.centrolidiacrepet.it e http://www.centrodonnapadova.it/news/32-riprende-la-scuola-di-politica.html Centro Veneto Progetti Donna di Padova |