Sibilla de’ Cetto: una padovana eccellente alle origini dell’ospedale

Avete mai avuto occasione, passeggiando per via San Francesco, di visitare il MUSME, Museo della Medicina – sede dell’antico ospedale di San Francesco – o la Scuola della Carità?

Vi siete sicuramente imbattuti nella figura di una donna di straordinario carisma: Sibilla, o Sibilia, de’ Cetto, vissuta a Padova tra il 1350 circa e il 1421. Leggi di più

La cicogna ha il becco a forbice: laboratorio sartoriale solidale per future mamme

sartasofia_mentecomuneSartoSofia: un progetto dove la creatività, la sostenibilità ambientale e l’integrazione sociale si uniscono nella magia del cucito e dove le stoffe e i merletti diventano l’occasione per tessere fili e relazioni intorno al tema della maternità

Sì, perché la magia del creare qualcosa, qualsiasi cosa, con le proprie mani, è un incantesimo capace di unire donne diverse, con storie diverse, di culture diverse. Proprio come la maternità, l’altra grande magia tutta femminile.

La sartoria dunque come un mezzo, un tramite per ricreare quella “sorellanza ancestrale” che non riguarda solo il concepire un figlio, riguarda anche il concepire un’idea, un’opera d’arte, una creazione artigianale. Leggi di più

Una Strada per Alfonsina

alfonsina_strada_biciclettaQuando pensiamo al ciclismo italiano ci vengono in mente campioni come Gino Bartali, Marco Pantani, Gilberto Simoni, Ivan Basso, Vincenzo Nibali: tutti esclusivamente uomini.

Ma anche le donne hanno avuto un ruolo importante in questo sport, e il comune di Castelfranco Emilia dovrebbe farlo sapere a tutti (o almeno ai suoi abitanti) promuovendo la sua eroina, Alfonsina Strada.

Alfonsina Strada è una delle icone ignorate del ciclismo mondiale: definita “il diavolo in gonnella”, Leggi di più

Donne minacciate, donne da ricordare

Berta Caceres 2015 Goldman Environmental Award RecipientIn occasione dell’8 marzo, Giornata Internazionale delle Donne, volevamo dedicare questa rubrica a chi, nel nostro territorio, gestisce un’attività di supporto al femminile ormai venticinquennale.

Nel 2015, sono state 775 le donne che si sono rivolte ai 4 Centri Antiviolenza della Provincia di Padova gestiti da Centro Veneto Progetti Donna, donne che per 79% erano di nazionalità italiana, il 60% con figli di cui 516 minori vittime di violenza assistita. L’82% di queste aveva problematiche di violenza familiare, e nell’80% dei casi l’autore era il partner o l’ex partner e solo nel 2% dei casi l’autore della violenza era sconosciuto. Leggi di più