Sta per chiudersi il primo anno di attività del Praesidium Wizza, un presidio culturale che ha sede negli spazi comunali di via A. Guidi, n. 32 nel quartiere Guizza a Padova, nato per promuovere, sviluppare e condividere iniziative culturali e formative.
Il progetto, vincitore del bando “Culturalmente” 2014 della Fondazione CaRiPaRo, ha coinvolto una fitta rete di partners dal Veneto alla Campania, fino a Berlino ed Helsinki, ed ha visto l’Associazione Culturale di Sperimentazioni Performative Abracalam capofila e coordinatrice delle diverse attività.
Abracalam è un gruppo di teatro indipendente attivo da diverso tempo nel territorio che sperimenta nuove possibilità espressive e propone progetti presso scuole, spazi associativi e luoghi di cittadinanza attiva.
Organizza laboratori e produce azioni sceniche combinando teatro, danza contemporanea e musica etnica. Promuove, attraverso le arti performative, cultura, solidarietà e tutte le iniziative che valorizzano il prestigioso patrimonio di beni culturali esistente nel Paese.
Su questa scia è nato il centro culturale Praesidium Wizza, che ha lo scopo di rendere culturalmente vivo il territorio e di sviluppare una maggiore sensibilità nei confronti della tutela del patrimonio artistico e ambientale.
Ha promosso numerose iniziative che si sono rivolte al più ampio spettro di cittadinanza sia in termini di età che di interessi: laboratori di arti sceniche e corsi di italiano per immigrati, anteprime di studi teatrali, conferenze-spettacolo e reading, presentazioni di libri e incontri con autori.
Tra i progetti principali si segnalano:
– Angolo Andersen | Spazio dedicato alle fiabe dove prendono forma la parola narrata e le invenzioni poetiche del grande scrittore danese;
– Danza Il Volume | rassegna di studi teatrali e di danza dove la cultura incontra le persone e offre momenti di socialità e condivisione (filo conduttore la Funzione Sociale del Libro e del Cibo);
– To Be In The Sun | Laboratori di arti sceniche con lo spunto delle celebrazioni Shakespeariane;
– lettur@scuola | reading e concerti letterari proposti gratuitamente nelle aule scolastiche.
Alcuni degli aspetti significativi che sono emersi all’interno del Praesidium sono innanzitutto l’utilità, il delinearsi di un cambiamento positivo e il desiderio che l’attività venga riproposta. Inoltre si sono manifestati positivamente i concetti di confronto e di partecipazione attiva.
Quando si interviene in aree “marginali” della città ci si misura con la difficoltà di coinvolgere le persone affinché partecipino, tenendo conto del fatto che le attività e gli eventi proposti non si attuano nei luoghi classici deputati, ma in spazi informali dove i ruoli attivi e passivi di attori e spettatori sono divisi da un filo sottile che permette il confronto e la vicinanza.
Questa esperienza ha dimostrato come ci sia grande voglia di partecipazione e desiderio di aggregazione da parte di ampie fasce di cittadini. Le attività e gli incontri sono stati frequentati anche da gente proveniente da altri quartieri e da zone limitrofe, a dimostrazione del fatto che un buon progetto non solo stimola e favorisce nuove relazioni territoriali, ma anche “extra territoriali”, spingendo i cittadini a muoversi alla ricerca di queste occasioni di socialità.
Le attività previste per il 2016 sono, oltre la riproposta di Danza Il Volume e l’attività pedagogica con i nuovi laboratori di teatro e danza (Shakespeare Store, Apparizioni, Passi & Passaggi), il Caffè Pirandello, caffè letterario e gruppo di lettura aperto costituito in occasione delle celebrazioni Pirandelliane 1936/2016 (in corso), e Fattincasa, nuovo progetto tra teatro e coesione sociale (in elaborazione) previsto per il prossimo autunno.
Elena Coppola – redazione ecopolis