Ecoforum Veneto 2022 e lo spazio dedicato ai Parchi Ricicloni

Tre eccellenze regionali ma il Parco dei Colli Euganei è lontano dagli obiettivi previsti dal Piano Rifiuti del Veneto

Il Rapporto Comuni Ricicloni di Legambiente Veneto, presentato in occasione dell’Ecoforum 2022 tenutosi il 2 e il 3 dicembre a Conegliano, ha dedicato, questa volta, un importante spazio ai parchi del territorio regionale.Come sottolineato dall’associazione, infatti, per quanto la gestione dei rifiuti non sia una competenza diretta degli enti che gestiscono le aree protette, è importante che sia realizzata in maniera tale da valorizzare questi territori sia dal punto di vista ambientale che della cura del proprio patrimonio naturale.

Vi è stata quindi una menzione speciale delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, Patrimonio Mondiale UNESCO, come Patrimonio Mondiale dell’Umanità Rifiuti Free, con una produzione di rifiuto secco a smaltimento di 69 chili pro capite.
Indicativa di questo importante risultato vi è l’ottima performance dei comuni che comprendono i territori collinari Patrimonio UNESCO: Refrontolo, Miane, Pieve di Soligo, Revine Lago, Cison di Valmarino, San Pietro di Feletto, Follina, Tarzo, Farra di Soligo, Vidor, Vittorio Veneto, Valdobbiadene.
Tutti questi comuni sono stati premiati, individualmente, nel rapporto come Comuni Rifiuti Free (ovvero la categoria di comuni virtuosi che mandano a smaltimento meno di 75 chili di rifiuti pro capite all’anno) tranne nel caso di Valdobbiadene – che ha comunque ricevuto il premio Comuni Ricicloni, un nuovo riconoscimento di quest’edizione che va a incoraggiare e supportare quei comuni che, pur non raggiungendo l’obiettivo Rifiuti Free, presentano comunque una percentuale di rifiuto urbano residuo inferiore a quella prevista dal Piano Rifiuti Veneto: 80 chili all’anno pro capite.

Il rapporto di quest’anno ha premiato come Parchi Ricicloni quei parchi del Patrimonio UNESCO che conseguono l’obiettivo del Piano Rifiuti Veneto, cioè un rifiuto urbano residuo inferiore a 80 chili per abitante ed una percentuale di raccolta differenziata almeno dell’84%.

Sono stati premiati il Parco Regionale del Fiume Sile e il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi per aver superato l’obiettivo previsto dal piano regionale sulla gestione dei rifiuti (rispettivamente, 52 e 56 chili di rifiuto urbano residuo per abitante e l’87% e l’86% di raccolta differenziata). Anche qui una grande maggioranza dei comuni all’interno dei parchi presenta percentuali di rifiuto secco a smaltimento, rifiuto urbano residuo e raccolta differenziata eccellenti: nel caso del Parco Regionale del Sile sono premiati i comuni di Morgano, Vedelago, Istrana, Quinto di Treviso, Roncade, Casier, Casale sul Sile, Silea e Treviso; nel caso del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi spiccano San Gregorio nelle Alpi, Sospirolo, Ponte nelle Alpi, Sedico, Santa Giustina, Cesiomaggiore, Sovramonte, Pedavena, Feltre, Belluno, Gosaldo, Rivamonte Agordino, La Valle Agordina, Val di Zoldo.

Lontano da questi risultati è il Parco dei Colli Euganei. Il parco nella provincia di Padova ha infatti registrato 108 chili di rifiuto urbano residuo per abitante (ben lontano dal target regionale degli 80 chili), 125 chili di rifiuto secco a smaltimento e una percentuale del 77% di raccolta differenziata, a fronte dell’84% previsto dal Piano Rifiuti regionale.
Sono ancora troppo pochi i comuni virtuosi che fanno parte del Parco dei Colli (e che sono stati premiati): Teolo, Rovolon, Cervarese Santa Croce, Torreglia. Soltanto quattro comuni, sui quindici che costituiscono il Parco, raggiungono un risultato in termini di rifiuto urbano residuo che rispetta il Piano Rifiuti della regione.

È necessario accelerare, mettendo in campo tutti gli strumenti utili per condividere le eccellenze dei Comuni Rifiuti Free e sostenere i Comuni Ricicloni sulla strada per diventare Rifiuti Free.
Il 52% dei Comuni del Veneto non ha ancora raggiunto gli obiettivi di un Piano Regionale che può porre finalmente un argine alla stagione delle discariche e dell’incenerimento, avviando un’economia circolare volta al riuso e al riciclo delle risorse.
L’appuntamento annuale di Ecoforum Veneto è quindi una tappa fondamentale per rinnovare un dialogo fra Legambiente e amministratori che ha al centro la condivisione di buone pratiche e la valorizzazione dei territori.

Andrea Maiorca, Legambiente Veneto
Foto di
PR Colli Euganei, Arquà Petrarca (PD)

Clicca qui per scaricare il Rapporto Comuni Ricicloni Veneto 2022

Legambiente presenta il Rapporto Comuni Ricicloni Veneto 2022