La scuola per tutti: è una peculiarità tutta italiana di cui andare fieri, una scelta culturale per la quale siamo stati apripista in Europa a partire da fine anni ’70 con la chiusura degli Istituti speciali: è l’integrazione scolastica degli alunni con disabilità. Un progetto educativo, oltre che una idea di società, che però va alimentato con risorse, formazione, attività culturale.
Perché è una scelta impegnativa, rispetto alla quale ci vuole personale specializzato, progettualità, innovazione e continuità. Mentre oggi 150 alunni sordi o ciechi (bambini o ragazzi) in provincia di Padova dal 1 marzo vedranno cancellato il servizio dei ripetitori/lettori, che permette loro di seguire la scuola insieme ai loro coetanei. Leggi di più