Un vuoto amministrativo. Così sordi e ciechi senza sostegno a scuola

sordi_ciechi_fiaddaLa scuola per tutti: è una peculiarità tutta italiana di cui andare fieri, una scelta culturale per la quale siamo stati apripista in Europa a partire da fine anni ’70 con la chiusura degli Istituti speciali: è l’integrazione scolastica degli alunni con disabilità. Un progetto educativo, oltre che una idea di società, che però va alimentato con risorse, formazione, attività culturale.

Perché è una scelta impegnativa, rispetto alla quale ci vuole personale specializzato, progettualità, innovazione e continuità. Mentre oggi 150 alunni sordi o ciechi (bambini o ragazzi) in provincia di Padova dal 1 marzo vedranno cancellato il servizio dei ripetitori/lettori, che permette loro di seguire la scuola insieme ai loro coetanei. Leggi di più

Tutti diversi, ovvero educazione al genere

tuttidiversi_banner_sTuttidiversi è un ciclo di incontri sulle diversità, aperto a tutti e gratuito. L’idea nasce da alcuni studenti ed ex studenti universitari attivi nell’associazione Anteros che avevano presentato agli Enti Locali richieste di contributo per realizzare un corso di formazione rivolto principalmente a volontari di associazioni operanti nelle scuole.

Per le associazioni lgbt (acronimo che sta per Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transessuali) non è mai stato semplice accreditarsi presso scuole ed Enti Locali, Leggi di più

Ritardo invalidità: 300 giorni di attesa

falsi_permessiMentre si spende e si spande per la lotta ai falsi invalidi (che sono pochi, ma proprio pochi), il cittadino che prova a far domanda per l’invalidità si scontra con un “percorso labirintico e ostile”, con la burocrazia, con la scarsa informatizzazione del sistema, attendendo in media un anno per ottenere i benefici economici connessi contro i 120 giorni stabiliti dalla legge. Leggi di più