Tutti diversi, ovvero educazione al genere

tuttidiversi_banner_sTuttidiversi è un ciclo di incontri sulle diversità, aperto a tutti e gratuito. L’idea nasce da alcuni studenti ed ex studenti universitari attivi nell’associazione Anteros che avevano presentato agli Enti Locali richieste di contributo per realizzare un corso di formazione rivolto principalmente a volontari di associazioni operanti nelle scuole.

Per le associazioni lgbt (acronimo che sta per Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transessuali) non è mai stato semplice accreditarsi presso scuole ed Enti Locali, perché le tematiche portate spesso irrigidiscono docenti e amministratori. Ma gli attivisti hanno presentato un progetto analogo all’Agenzia Regionale per il Diritto allo Studio (ESU), la quale ha selezionato Tuttidiversi tra le proposte da sovvenzionare, sia pur con un contributo esiguo.

Immediatamente è arrivato anche il patrocinio dell’Unar, l’Ufficio Nazionale antidiscriminazioni presso il Consiglio dei Ministri, che ha referenti e attività in corso in varie regioni, ma non in Veneto, in quanto non è stato siglato il protocollo necessario. L’esigenza sociale è forte: episodi di discriminazione e di bullismo in ambienti scolastici, sportivi e lavorativi sono oggi più che mai frequenti soprattutto a causa dell’assenza di politiche sociali e leggi che li prevengano. E non è un caso se a poche ore dalla prima diffusione del programma di Tuttidiversi le iscrizioni erano già decine.

Il ciclo di incontri sarà aperto giovedì 14 novembre da Beatrice Gusmano, sociologa che si occupa di diversità nel mondo del lavoro e di politiche pubbliche, ed è responsabile della supervisione del progetto. Nell’arco di cinque settimane seguiranno le relazioni di altri esperti in ambito di educazione al genere: transessualità e intersessualità, disabilità e sessualità, discriminazioni negli ambienti sportivi, diritti dei migranti lgbt e famiglie con genitori omosessuali.

Ad ogni relazione seguirà un dibattito, moderato dai soci di Anteros. Sarà possibile partecipare anche solo ad uno o più incontri (nel form di iscrizione è possibile indicare le date in cui si partecipa), ma trattandosi di una novità per l’ateneo di Padova questa sembra un’ottima partenza.
La sede è il Dipartimento di Scienze Chimiche in via Marzolo 1 e le aule sono accessibili ai disabili.

Il programma e il modulo d’iscrizione si trovano al link www.anterospadova.it/tuttidiversi
Per informazioni: formazione2013@anterospadova.itwww.anterospadova.it/tuttidiversi/
Tuttidiversi è anche su Facebook: www.facebook.com/tuttidiversianteros

Chiara Zanini – Associazione Antèros