Il 19 giugno scorso il Consiglio Regionale del Veneto, con 27 favorevoli, otto contrari e un astenuto, ha approvato quella che sulla carta doveva essere la nuova Legge Quadro sui Parchi regionali.
In realtà (ne abbiamo parlato qui) si tratta di alcune confuse modifiche alla governance, dove il Presidente della Regione esautora il territorio e impone i suoi fiduciari nella gestione dell’Ente.