In carcere si perde la testa

Provate a immaginare oggi, con questo bombardamento di notizie su un virus che fa paura a noi tutti, di essere rinchiusi in una galera sovraffollata, sentir parlare della necessità di stare almeno a un metro di distanza l’uno dall’altro e sapere che il tuo vicino di branda sta a pochi centimetri da te, in una pericolosa promiscuità dettata dagli spazi ristretti. Leggi di più

In carcere? A tempo debito

a tempo debitoE voi, li passereste 5 mesi in carcere? Forse, A tempo debito.

E’ il documentario italiano più premiato del 2015, una produzione indipendente realizzata dentro la Casa Circondariale di Padova. Christian Cinetto (regista) e Marta Ridolfi (produttrice di Jengafilm) raccontano l’esperienza di A tempo debito, al cinema Marconi di Piove di Sacco il prossimo 19 febbraio.

Marta comincia a parlarmi di A tempo debito scherzando sul fatto che ha avuto un impatto ambientale bassissimo: “E’ un film a location unica… Girando in carcere non hai molte trasferte da organizzare…” Leggi di più

Affetto oltre le sbarre: per un carcere più umano

Affetto oltre le sbarre2Per i figli dei detenuti nel nostro Paese si fa troppo poco. Coltivare gli affetti in carcere è molto importante anche perché, per i reclusi, costituisce un prezioso stimolo al futuro reinserimento in società. Ma quando il rapporto con i familiari si riduce a qualche telefonata e a poche ore di colloquio mensile, difficilmente questo obiettivo potrà essere realizzato.

Per questo Legambiente Padova, in collaborazione con il Gruppo Scout Neruda, la Casa di Reclusione “Due Palazzi ” e l’assessorato all’Ambiente del Comune di Padova, vuole dare un piccolo contributo con il progetto “Affetto oltre le sbarre” che si realizzerà nel corso del 2015 grazie al sostegno dei Fondi dell’8×1000 della Tavola Valdese. Leggi di più