Un orto a Gaza, la vita ricomincia

foto_ortigaza_acsDa oltre 10 anni, ACS (Associazione di Cooperazione e Solidarietà) – ong di Padova, lavora a fianco delle associazioni di base di Gaza, a supporto dei gruppi femminili di risparmio e credito, di agricoltori biologici e, dopo le ultime operazioni militari israeliane (Piombo Fuso 2008-2009, Colonna di Difesa 2012, Margine Protettivo 2014), delle famiglie più vulnerabili che abitano nelle zone più emarginate della Striscia.

Per garantire la loro sicurezza alimentare, grazie al finanziamento di Cooperazione Italiana, assieme alle organizzazioni agricole locali (PARC e UAWC), negli ultimi 6 anni abbiamo realizzato oltre 400 orti familiari con serre ed impianti di irrigazione e abbiamo organizzato corsi di formazione alle tecniche agricole sostenibili. Inoltre, insieme alle scuole superiori della Striscia, abbiamo dato vita ad alcuni orti scolastici per far riflettere le ragazze e i ragazzi sull’ambiente e sull’alimentazione, avvicinandoli all’agricoltura biologica. Queste azioni mirano a migliorare l’autoproduzione di cibo di buona qualità e a ridurre il rischio di malnutrizione. Le abbiamo messe in atto in piena collaborazione con le comunità locali e con le associazioni di base in grado di interagire con le famiglie e i giovani, i beneficiari delle iniziative, che sono coinvolti nonsolo come fruitori di aiuti, ma soprattutto come responsabili dei risultati raggiunti.

Nei mesi scorsi, grazie al finanziamento della Tavola Valdese e al vostro sostegno, abbiamo contribuito alla rimozione delle macerie nelle aree abitate di Bani Suheila, Al Zannah, Abassan al Jadida (a est di Khan Younis, nel sud della Striscia), gravemente devastate dalle ultime operazioni militari israeliane. Ora riprendiamo le azioni a sostegno delle famiglie, realizzando orti o ripristinandoli, dove occorre.

Per ogni nucleo familiare (7-10 persone circa) vorremmo predisporre uno spazio di almeno 350 mq con area per il compostaggio provvisto anche di:

  • una serra di 45 mq (struttura + nylon): 500 euro;
  • un pollaio o una conigliera: 100 euro;
  • una cisterna in plastica per l’acqua: 50 euro;
  • l’impianto di irrigazione a goccia (tubi + rubinetti): 120 euro;
  • piantine (agrumi e olivi da vivai locali) e sementi locali (pomodori, zucchine, melanzane, cetrioli…): 50 euro.

Con una porzione di terra ben attrezzata e in piena produzione è possibile coprire il fabbisogno e assicurare un’eccedenza che, venduta, permette di integrare il reddito familiare. Attraverso le organizzazioni agricole di base, ogni famiglia riceverà formazione ed assistenza per la corretta gestione dell’orto.

Anche voi, se volete, potete unirvi a noi in questa iniziativa a sostegno delle famiglie di Gaza. Potete dare un contributo singolo oppure potete aggregarvi in famiglia, in gruppo, a lavoro o a scuola per sostenere la realizzazione di uno o più orti.

Per informazioni: 0498648774, info@acs-italia.it – www.acs-italia.it, FB: ACSitalia

Per contribuire: IBAN IT77W0501812101000000100007 – intestato ACS, via Cornaro 1/a – Padova

ACS e Centro Italiano di Scambio Culturale VIK