L’esercito pattuglia stancamente la riva, là dove le caserme e i punti di avvistamento, negli anni, si sono andato infittendo ed i muri consolidando. I potenziali invasori, cenciosi e mendicanti, minacciosi l’osservano dall’altra sponda.
Negli anni il pattugliamento via nave si è fatto più intenso. Qualcuno ci prova ad attraversare, ma pochissimi ci riescono. Molti vengono rispediti a riva. Molti muoiono nell’intento, spesso perché non sanno nuotare. Qualcuno, raggiunta la sponda, riesce a far perdere le proprie tracce e comincia un percorso da uomo semilibero o semischiavo, a seconda dei punti di vista, in qualche latifondo agricolo dell’entroterra. Leggi di più