Tredici anni fa arrivò il Piedibus a Padova, un “autobus a piedi” composto da persone, che si ferma ad orari precisi presso determinate “stazioni” per portare alunni delle elementari a scuola. Obiettivo: l’abbattimento delle emissioni inquinanti e lo sviluppo dell’autonomia e della socializzazione dei bambini.
Dopo un inizio spontaneo, il Comune di Padova ha deciso di farsene carico tramite Informambiente.
A portarlo nel gennaio 2004 nella nostra città fu Orsola Boran, socia storica di Legambiente Padova: dopo averlo scoperto negli Stati Uniti, coordinò – insieme a Massimo Vassallo – un gruppo di genitori che come lei avevano i figli alla “Ricci Curbastro”, scuola elementare della Guizza. Nacque così dal basso un progetto che va avanti da quasi quindici anni: nello stesso anno scolastico partì il progetto comunale “Vado a scuola con gli amici” rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo grado.
Il Comune ha dato vita a due forme di percorsi sicuri casa-scuola: il “Piedibus”, in cui gli alunni vengono accompagnati da uno o più adulti volontari, e il “Millepiedi”, in cui gli studenti si spostano da soli. Ogni scuola si organizza in autonomia, trovando genitori e nonni volontari. Ad oggi sono quasi 1000 fra alunni di 16 scuole primarie e studenti di 3 scuole secondarie di primo grado che utilizzano questi percorsi formalizzati in maniera continuativa.
“È un progetto che negli anni sta funzionando bene”, dichiara Daniela Luise di Informambiente, “ha però bisogno sempre di nuova linfa e di nuovi stimoli: serve un costante lavoro di sostegno per motivare le persone a compiere una scelta diversa sulla mobilità”.
Dal 2005 Informabiente ha promosso anche il concorso “Raccogliamo miglia verdi”, rivolto ad alunni delle scuole primarie e studenti delle scuole delle secondarie di primo grado. Vince la gara, che si svolge ogni anno per tutto il mese di ottobre, chi utilizza di più mezzi sostenibili per arrivare a scuola: oltre ai piedi, sono validi la bici, il bus e il car-pooling.
L’obiettivo è incentivare a casa e a scuola comportamenti sostenibili a cominciare dalla mobilità, diffondendo il tema del cambiamento climatico e della conseguente necessità di ridurre le emissioni di CO2. Ad ogni concorso degli ultimi anni hanno partecipato in media circa 2000 alunni e studenti: e i numeri vanno aumentando progressivamente. Il tema della scorsa edizione dal titolo “Aria pulita: a te la prima mossa!” era il fondamentale tema dell’inquinamento nella nostra città: la premiazione si svolgerà a maggio.
Da alcuni anni a Padova è attivo anche un Piedibus particolare, grazie a una nuova iniziativa dal basso. La titolare della ludoteca Wonderland, Francesca Soranzo, ha organizzato, partendo dalle sue esigenze di madre e da quelle degli altri genitori, un servizio di Piedibus compreso nel costo della ludoteca. Da quattro anni un ragazzo accompagna i bambini a piedi, in bici, in auto dalle scuole di quartiere alla ludoteca. Da quest’anno è stato attivato anche il servizio di mattina: i genitori portano i bambini alla ludoteca, così da essere accompagnati insieme nelle diverse scuole nelle vicinanze.
Un bel progetto spontaneo che ci ricorda come la diminuzione delle emissioni sia responsabilità di tutti e dipenda dalle nostre scelte quotidiane. Insieme all’importante progetto comunale che sia di stimolo per ulteriori iniziative in questo senso.
Luca Cirese – redazione Ecopolis