Continua la stagione culturale proposta da Legambiente Padova al Parco Prandina per una transizione “Dalle caserme ai parchi”.
In particolare vogliamo segnalarvi l’incontro di venerdì 17 settembre, alle 19.00 per la presentazione del volume “Che cos’è la transizione ecologica. Clima, ambiente, disuguaglianze sociali – Per un cambiamento autentico e radicale” scritto da Gianluca Ruggieri e Massimo Acanfora per Altreconomia.
A discutere di quale debba essere il ruolo della politica e della cittadinanza attiva nella più grande sfida che ci attende nei prossimi, pochi, anni ci saranno: Gianluca Ruggieri di Altraeconomia e autore del volume, l’assessore comunale Andrea Ragona e la consigliera regionale Elena Ostanel coordinati da Francesco Tosato vicepresidente Legambiente Padova.
Un appuntamento da non perdere perché: «Non basta una verniciata di verde: non basta “spostare” i profitti verso il green, invocare l’economia circolare o la magia tecnologica. È necessaria una “rivoluzione di sistema”, non solo per andare oltre la pandemia, ma anche per trasformare la societа e desiderare un futuro diverso. Questo libro racconta la transizione ecologica con voci diverse e da ogni prospettiva: il quadro politico e normativo, la questione climatica, l’energia e i trasporti, l’economia reale e quella finanziaria, il fisco e il debito, l’estrazione di risorse e la produzione industriale, la biodiversitа, il capitale naturale e quello agricolo, il suolo, l’aria e l’acqua, la governance globale e locale, la democrazia e la povertа energetica, dai Paesi in via di sviluppo alle nostre cittа, il linguaggio, la “decarbonizzazione” dell’immaginario». si legge nella presentazione sul sito di Altreconomia.
Giovedì 16 si chiude la rassegna di Teatro Prandina organizzata da Teatro Boxer che ha consentito di recuperare alla città un pezzo dell’area dell’ex caserma trasformandolo in palcoscenico.
La rassegna quindi si chiude con lo spettacolo “La ferita nascosta. Come ho conosciuto Aldo Moro, i suoi assassini e quella foto lì” con Francesco Gerardi e Matteo Campagnol.
«Lo spettacolo nasce da un lungo lavoro di ricerca svolto in stretta collaborazione con la seconda commissione parlamentare d’inchiesta, da poco conclusa, che ha dato un significativo contributo alla ricostruzione della verità sul caso Moro. Sono dunque molte le informazioni inedite che attraversano il racconto e arricchiscono di particolari il contesto in cui è avvenuto il rapimento e le cause che hanno portato alla morte del presidente della Democrazia Cristiana….Francesco Gerardi è l’attore in scena nello spettacolo di cui è anche autore, accompagnato da Matteo Campagnol. Gerardi ha lavorato alla costruzione dello spettacolo con l’obiettivo di curare “col racconto e la conoscenza” la “ferita nascosta” lasciata dai 55 giorni del sequestro di Aldo Moro, dando un contributo appassionato alla riproposta di una pagina centrale delle nostra storia più recente».
Lo spettacolo inizia alle 21.00; ingresso 5€; PRENOTAZIONI; per accedere agli spettacoli verrà richiesto il green pass.
Contiamo che questo sia solo un primo passo verso la creazione di un grande parco urbano in centro e per questo chiudiamo a tutti di metterci la faccia: farsi una foto davanti usando l’installazione di Carolina Carolì Blanco “Dalle Caserme ai Parchi” e postarla per la riconversione ecologica dell’ex caserma.
Redazione Ecopolis