Il nostro Paese è ogni giorno disorientato da messaggi distorti su presunte emergenze, agitate ad arte, che fanno perdere di vista i problemi reali da risolvere.
Ma all’atteggiamento di paura che sembra emergere nel dibattito pubblico fa da contraltare una moltitudine di cittadini che, spesso in silenzio, ogni giorno lavora per il bene comune.
Alla crisi ambientale si sommano quella sociale, segnata da disuguaglianze insostenibili, e quella culturale, che vede messi a rischio diritti fondamentali e la nostra stessa democrazia. Ognuno di noi, per il ruolo che ha, è chiamato a fare scelte chiare e coraggiose.
È il momento di intraprendere la strada giusta per saldare la centralità della persona e la tutela dell’ambiente, il progresso economico e la solidarietà, l’innovazione tecnologica e il diritto al lavoro, la lotta alla crisi climatica e una migliore qualità della vita.
In quello che possiamo definire il tempo del coraggio, la scelta di un’ecologia integrale, per citare le parole di Papa Francesco, rappresenta una chiave importante con cui affrontare le sfide che ha davanti l’umanità e mobilitare anche le nuove generazioni.
L’ambientalismo scientifico, la crisi climatica, l’ecologia umana, la lotta all’illegalità, la riconversione ecologica dell’economia e il coinvolgimento attivo dei cittadini e la costruzione delle mobilitazioni per azionare le giuste leve del cambiamento saranno al centro del percorso congressuale, come raccontano le tesi congressuali (che potete leggere qui), frutto di un lungo lavoro di condivisione associativa iniziato nel novembre 2018 per definire le priorità di lavoro dei prossimi 4 anni.
I momenti di confronto dell’XI Congresso saranno incentrati proprio su queste diverse “piazze tematiche”: crisi climatica e transizione energetica per accelerare il superamento delle fonti fossili, lotta all’illegalità ambientale che si nasconde nelle pieghe dell’ecomafia e della corruzione, coinvolgimento attivo dei cittadini per la costruzione di una vera economia circolare, costruzione delle mobilitazioni per una vera partecipazione e il riscatto delle periferie, luoghi delle disuguaglianze.
È possibile anche seguire la diretta streaming del congresso sito legambiente.it, lanuovaecologia.it e sulla pagina fb di Legambiente Onlus, qui trovate il programma completo.
Legambiente Onlus