Villa Draghi racconta l’ecologia con gli ambientalisti dell’anno

In attesa che venga proclamato il vincitore dell’edizione 2019 del Premio Ambientalista dell’anno, domenica 20 ottobre a Villa Draghi di Montegrotto Terme il circolo di Legambiente Selvazzano “I Ponti e la Selva” organizza con il vincitore e due finalisti dell’edizione del 2018 tre incontri rivolti a persone di tutte le età (compresi i bambini dai 5 anni).

Il premio Luisa Minazzi “Ambientalista dell’anno” è promosso da tredici anni dal Comitato organizzatore di Casale Monferrato (Al) assieme a Legambiente e a “La nuova Ecologia”. Il vincitore della scorsa edizione è stato il prof. Ing. Giovanni De Feo dell’Università di Salerno, mentre finalisti sono arrivati l’arch. Alessandro Giacomel del Politecnico di Milano e il dott. Vincenzo Cordiano, Presidente della sezione regionale veneta dell’Associazione Medici per l’Ambiente – ISDE Italia Onlus.

Alle ore 11:00 comincerà Vieni a giocare a Greenopoli, con la guida di Giovanni De Feo: bambini e ragazzi divertendosi impareranno a non sprecare l’acqua, a fare la raccolta differenziata, a rispettare l’ambiente, ma soprattutto a cantare i green rap (qui un esempio). Le parole d’ordine Sostenibilità, Ambiente, Rifiuti e  Acqua, da cui l’acronimo SARA, sono gli argomenti principali di discussione di Greenopoli: i genitori, gli insegnanti e gli educatori potranno sperimentare l’efficacia del metodo Greenopoli attraverso il sito internet e il libro Il Metodo Greenopoli  (edizioni Il Papavero).

Alle ore 15:00 poi si svolgerà Vento”, la rivoluzione leggera a colpi di pedale. Vento è il progetto di una dorsale cicloturistica di oltre 700 km lungo il fiume Po, da Venezia a Torino (da cui VEN-TO) che ha l’obiettivo di rigenerare i luoghi attraversati attivando recuperi, occupazione, identità, dignità, socialità e urbanità. Vento è un progetto nazionale, dal 2016 fa parte del Sistema Nazionale delle Ciclovie Turistiche, che grazie a fondi nazionali sta implementando i primi 4 lotti prioritari, uno per ciascuna delle quattro regioni attraversate. L’arch. Alessandro Giacomel ci spiegherà come questa ciclabile possa generare ben 2.000 nuovi posti di lavoro e un indotto di 100 milioni di euro all’anno, con un costo pari ad appena quello di 5-6 km di autostrada.

Alle ore 17:00 comincerà infine Difendere l’ambiente per difendere la salute con il dott. Vincenzo Cordiano, che è stato tra i primi a lanciare l’allarme PFAS ma purtroppo è rimasto a lungo inascoltato. «I cambiamenti climatici – sostiene – causano migrazioni non solo di popoli, ma anche di microorganismi (basti pensare alle cimici cinesi), nonché il rilascio di composti chimici depositati per decenni nei ghiacci perenni che col tempo vanno  a finire nei nostri piatti e nel nostro corpo.». Nell’incontro ci aiuterà a comprendere quanto e perché la difesa della nostra salute sia strettamente connessa alla salute dell’ambiente.

Gabriella Castellani – Legambiente Selvazzano