Stasera alle 21.00 al cinema Lux il docufilm di Giovanni Pellegrini “Lagunaria”, frutto di 5 anni di girato, racconta la fragilità di una Venezia mitica.
Una voce proveniente da un futuro lontano racconta le epoche attraversate da una mitica città scomparsa: Venezia. Ma è mai esistita quella città? Ha retto al cambiamento climatico? Si è trasformata in un parco turistico o i suoi abitanti sono riusciti a trovare un nuovo modo di vivere assieme?
Ce lo racconta il film “Lagunaria” del regista veneziano Giovanni Pellegrini, un documentario, frutto di cinque anni di riprese, che offre uno sguardo su Venezia e la sua laguna ed indaga alcune delle grandi problematiche globali che oggi affliggono la città: in particolare il cambiamento climatico e il turismo di massa. Un grido di allarme che da Venezia si rivolge al pubblico di tutto il mondo.
La voce narrante cattura lo spettatore e gli fa toccare l’essenza di Venezia grazie all’amore profondo per una città che potrebbe già essere diventata il museo di sé stessa e che tutti si affrettano a visitare prima di vederla scomparire tra i flutti.
La voce narrante di Irene Petris e le musiche di Filippo Perocco accompagnano le meravigliose immagini della città, dei suoi canali e della laguna.
Legambiente ha scelto di patrocinare il docufilm di Pellegrini all’inizio del percorso di riprese 5 anni fa, lavoro che ha visto anche la collaborazione di alcuni dei soci e attivisti del Circolo Legambiente di Venezia.
Appuntamento stasera alle 21.00 al cinema Lux in via Cavallotti.
MM – Redazione Ecopolis