AAA: cercasi over 65enni disponibili a coabitare con gli studenti. Prorogata al 15 settembre la scadenza per i proprietari
Sono ancora aperte le candidature per partecipare al progetto di coabitazione intergenerazionale, l’iniziativa del Comune di Padova che, per il secondo anno consecutivo, sperimenta una soluzione innovativa all’aumento delle richieste di locazione da parte di studenti e studentesse fuori sede. Il progetto intende promuovere un’alleanza intergenerazionale, incrociando le loro esigenze con le disponibilità dei cittadini di Padova over 65 disponibili a condividere la propria abitazione: non un rapporto di tipo assistenziale, ma volto a favorire relazioni solidali a partire da un regolare contratto di affitto.
Mira così a rispondere sia all’emergenza abitativa degli universitari fuori sede, sia al desiderio di cittadini e cittadine over 65 di essere parte attiva della propria comunità.
I proprietari e le proprietarie over 65 possono ancora segnalare la propria disponibilità a ospitare una o più persone compilando, entro domenica 15 settembre, il modulo di candidatura disponibile sul sito www.progettogiovani.pd.it.
In fase di candidatura è necessario fornire alcune informazioni relative allo spazio che sarà messo a disposizione ed è possibile specificare le proprie esigenze e indicare alcune preferenze. Chi si candida verrà ricontattato per un colloquio conoscitivo.
Per maggiori informazioni o per ricevere un supporto alla compilazione, è attivo uno sportello dedicato presso l’ufficio Progetto Giovani, al secondo piano del Centro Culturale Altinate San Gaetano. Lo sportello è attivo dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 13:30, il giovedì anche nel pomeriggio dalle 15:30 alle 18:00.
Il 31 agosto scorso si è conclusa la finestra di candidatura per i giovani, con numeri che confermano la forte necessità di alloggi a costi sostenibili, ma che evidenziano anche come una buona fetta di popolazione giovanile sia interessata a sperimentare soluzioni abitative alternative. C’è ancora però una prevedibile sproporzione con le disponibilità dei proprietari che, al momento, non riuscirebbero a soddisfare tutte le richieste pervenute. Per questo, è stata prorogata la scadenza per la candidatura degli over 65.
Non si tratta però semplicemente di raggiungere un equilibrio numerico: il percorso di abbinamento, seguito e curato in tutte le sue fasi dal team di progetto, tiene in considerazione numerosi fattori e prevede diversi passaggi, per garantire una convivenza di successo nel rispetto delle esigenze di entrambe le parti.
Alla fase di candidatura, infatti, segue un colloquio conoscitivo che conduce a una selezione per possibili proposte di abbinamento.
Successivamente, viene avviato l’iter amministrativo, che prevede di adottare un regolamento proposto dal gruppo di progetto, partecipare agli incontri di monitoraggio e proporre soluzioni utili al perfezionamento dell’iniziativa. La convivenza deve essere condotta in spirito di solidarietà, condivisione e tolleranza e costituisce un incontro di esperienze reciprocamente arricchenti e di grande valore umano.
Il contratto d’affitto verrà definito con la consulenza delle associazioni di settore (SUNIA, SICET, ecc.) aderenti al progetto che ne seguiranno l’iter, e prevede una definizione dei costi che tenga conto dell’effettivo spazio e servizi a disposizione della persona ospitata.
MM- Redazione Ecopolis