ALTRI 12 MESI IN DIFESA DELL’AMBIENTE

Parte da ora la campagna tesseramento 2025: sostieni un altro anno di impegno per l’ambiente

 

Un altro anno di impegno per la sostenibilità ambientale della nostra città: è quello che ci aspetta e che potrai sostenere rinnovando la tua adesione a Legambiente Padova o facendolo per la prima volta, anche attivandoti in prima persona insieme a noi.
L’elenco delle cose da fare è lungo e non basterebbe lo spazio a disposizione. Partendo però dalla nostra analisi dell’ancora recente rapporto Ecosistema Urbano che vede Padova in una situazione di stallo per i miglioramenti ambientali, abbiamo diverse proposte che costituiranno la nostra linea di azione futura:

  • Per uno vero sviluppo dell’economia circolare occorre completare l’estensione del porta a porta in città, unica via per aumentare la quantità e qualità raccolta differenziata, unita all’applicazione della tariffa puntuale per responsabilizzare la cittadinanza e premiare i più virtuosi.
  • Sul fronte delle politiche di contenimento del consumo di suolo, che anche il nuovo rapporto Ispra certifica come deficitarie a più livelli, la vicenda Alì rischia di vanificare gli obiettivi del nuovo Piano degli Interventi, che ha segnato un primo cambio di passo importante in materia di consumo di suolo. Occorre puntare alla rigenerazione urbana, riqualificando il patrimonio edilizio esistente, anziché approvare nuove colate di cemento.
  • Lo sviluppo della mobilità sostenibile continua con i cantieri delle linee tranviarie, che saranno completate tra due anni, così come con i nuovi percorsi ciclabili. Prosegue inoltre il rinnovo del parco mezzi del trasporto pubblico e sono nate le prime strade scolastiche. Bisogna continuare su questa strada, migliorando però gli interventi sulla ciclabilità e puntare alla realizzazione della Città30, ripensando lo spazio pubblico ove necessario: la mobilità può giocare un ruolo chiave non solo per  la qualità dell’aria ma anche sul fronte della sicurezza, dell’accessibilità e dell’inclusione sociale e i numeri a Padova non sono incoraggianti: troppe le auto, stabili a 62/100 abitanti, così come il dato di quasi 7 incidenti con morti o feriti/1.000 abitanti è sempre tra i più alti in Italia.
  • Ormai è noto che nel Bacino Padano in genere, non si respira una buona aria. Padova è tra le città con i livelli medi più elevati di PM10 e PM2.5 Una situazione stagnante, dunque, che evidenzia la difficoltà a migliorare la qualità dell’aria nella nostra città che rimane ancora troppo inquinata. Le politiche a favore della mobilità sostenibile, così come di adeguamento degli impianti di riscaldamento giocheranno un ruolo fondamentale per cambiare aria.
  • I dati sulle rinnovabili indicano Padova al primo posto per potenza installata sugli edifici pubblici, ma siamo quasi fermi da oltre un decennio. Servono nuovi investimenti economici sia sulle fonti rinnovabili termiche che elettriche, pensando a nuove sinergie tra gli attori pubblici e privati. Occorre inoltre dare attuazione al piano comunale per la promozione delle Comunità Energetiche Rinnovabili e Solidali.
    Se ritieni condivisibile tutto questo, aiutaci ad avere più forza per contribuire a realizzarlo.

Francesco Tosato, Presidente di Legambiente Padova