“In bici tra Idrovia e Brenta”. Biciclettatta di scoperta e tutela del territorio

Canale Piovego Padova Stra biciclettataCon la primavera si apre la stagione delle biciclettate, iniziative popolari che hanno il pregio di unire il piacere dello stare insieme all’aperto con la riscoperta del nostro territorio e l’importanza di far sentire le voci di tanti cittadini su temi quali il paesaggio, la bellezza, la tutela dell’ambiente, la sicurezza idrologica, i beni comuni.

In questa direzione vanno le iniziative per due domeniche lanciate dal Comitato Brenta Sicuro e dal nostro Circolo.
Entrambe sono patrocinate dal Contratto di Fiume Brenta: proprio lungo questo corso d’acqua si svolgono i due percorsi.

La prima uscita, effettuata domenica 15 maggio, inserita nel più ampio programma di iniziative denominato “Amiamo il nostro Territorio”, è stata pensata da “Brenta Sicuro” per portare i concittadini a valorizzare ciò che per molti anni abbiamo dato per scontato e che forse oggi non lo è più: l’ambiente in cui viviamo, da cui dipendono il nostro benessere e la nostra sicurezza.
Si parla in particolare di cura degli argini, manutenzione dei fossati, attenzione agli scoli minori.

Con partenza dal comune veneziano di Campolongo Maggiore, il percorso si è snodato nella bellissima campagna della saccisica lungo gli argini della Brenta per arrivare nella località padovana di Santa Margherita di Codevigo dove si trova uno degli impianti idrovori più antichi del nostro territorio, vero gioiello di archeologia industriale, gestito dal Consorzio di Bonifica Bacchiglione.
Estremamente interessante la visita guidata ai macchinari che nel corso del secolo scorso hanno visto tutta l’evoluzione della tecnologia del settore, dal primo impianto a carbone ai vari derivati del petrolio fino al moderno telecontrollo che permette la gestione in sicurezza da remoto di tutto l’impianto.

Domenica 22 maggio, con partenza da Tombelle di Vigonovo, il nostro Circolo organizza un secondo appuntamento cicloturistico dal titolo “In bici tra Idrovia e Brenta”.
Il programma inizierà alle ore 9,00 nella sala del patronato di Tombelle dove verrà proiettato un breve filmato sul Contratto di Fiume che spiegherà l’importanza di questo strumento volontario di programmazione strategica e negoziata che persegue la tutela, la corretta gestione delle risorse idriche e la valorizzazione dei territorio fluviale unitamente alla salvaguardia dal rischio idraulico.

Dopo di ché si attraverseranno gli argini dell’Idrovia Padova Mare lambendo il parco Sarmazza, attraversando la Brenta a Vigonovo e raggiungendo la chiusa sul Naviglio a Strà.
Qui una breve sosta con intervento dell’architetto Antonio Draghi che parlerà del nodo idrografico di Strà-Vigonovo.

Dalla chiusa si proseguirà lungo il Piovego per arrivare in località Villatora di Saonara e precisamente presso il frutteto didattico biologico piantato dal nostro Circolo un paio di anni fa, dove si potrà godere di un meritato riposo con rinfresco.

Una biciclettata alla portata di tutti che ancora una volta ha lo scopo di mettere assieme il valore della mobilità dolce con la bellezza del paesaggio, con gli interventi indispensabili contro il rischio idraulico come l’Idrovia, con il ritorno ad un’agricoltura rispettosa dei cicli naturali e tesa a limitare al minimo l’intervento dell’uomo.
Vi aspettiamo domenica 22!

Circolo Legambiente La Sarmazza Saonara Vigonovo