Francesca Giarè, ricercatrice INEA (Istituto Nazionale di Economia Agraria) in “Linee guida per progettare iniziative di Agricoltura Sociale” scrive: “… L’agricoltura sociale rappresenta un elemento di continuità nella tradizione agricola e rurale italiana. Da sempre, infatti, l’attività agricola è connotata da caratteri di accoglienza e inclusione sociale, anche se tali elementi risultano presenti in maniera più o meno evidente nelle diverse realtà locali…”
In provincia di Padova, a pochi metri dal Parco Naturale dei Colli Euganei nel Comune di Cervarese Santa Croce, in località Frassanelle, abbiamo l’esempio della Fattoria Sociale Almaterra che nasce con la precisa intenzione di strutturarsi come piccola comunità solidale all’interno di un territorio dove sono già state intrecciate diverse reti di relazioni con altre imprese sociali, istituzioni pubbliche e private, associazioni e singoli cittadini attivi; di conseguenza il processo d’integrazione è facilitato e supportato da differenti iniziative alle quali le persone possono aderire in maniera spontanea, ognuno a seconda dei propri bisogni e delle proprie aspirazioni.
Almaterra è composta da un gruppo di persone, giovani e adulti, studenti e professionisti, i quali hanno trasformato un luogo situato in un contesto rurale e marginale della città in un nucleo centrale in cui le persone possono scambiare le proprie conoscenze, e competenze relative ad un approccio sostenibile e olistico tra uomo e natura.
Tale approccio avviene mantenendo l’apertura alla comunità locale, il carattere intergenerazionale e lo scambio internazionale, seguendo il principio di “pensiero globale e azione locale” attraverso lo sviluppo di attività come l’agricoltura naturale, l’eco-artigianato, la formazione continua, l’arte e la cultura, la salute e il benessere, l’economia etica, la coabitazione e la socialità; collegando tutto alle tradizioni locali ed alle nuove frontiere del progresso in maniera coordinata e sinergica.
I servizi che Almaterra offre si rivolgono ad una “clientela” sensibile alle tematiche ecologiche, all’etica d’impresa, alla territorialità, al turismo ecocompatibile, alla decrescita felice, all’autoproduzione, al senso si comunità, alla cittadinanza attiva e al volontariato.
Per raggiungere l’obiettivo di integrazione sociale e trasmissione di conoscenze e competenze tra individui, Almaterra propone molte iniziative, una di queste è il Centro Estivo rivolto ai bambini e ragazzi dai 6 ai 12 anni, che si svolgerà dal 4 al 22 agosto il quale vuole essere un Centro Ricreativo in cui far conoscere ai più piccoli la natura e il rispetto per essa attraverso laboratori, giochi, incontri ed altre attività divertenti.
Se vuoi avere più informazioni sulla serata di presentazione del Centro estivo scarica qui il volantino.
Altre iniziative importanti sono adotta la gallina (vedi volantino qui), adotta la vigna od orti sociali e orti in affitto, quest’ultime in attivazione se vuoi conoscere meglio questa realtà sociale visita il sito http://www.fondazionealmaterra.com.
Almaterra è quindi una realtà in via di espansione che radica il proprio approccio sui principi ecologici, considerando l’essere umano non come individuo atomizzato e isolato, ma come organismo inserito in un campo relazionale costituito di una pluralità di organismi e sistemi che vivono e interagiscono in maniera interconnessa e interdipendente; e radica la propria azione nel riconoscimento e nella valorizzazione dei valori intrinseci di ogni organismo vivente, e nel rispetto dell’altrui diritto alla propria realizzazione.
Importante è conoscere anche l’ambiente in cui questo complesso si trova: Frassenelle, storicamente ha sempre avuto una vocazione di apertura nei confronti della comunità circostante, infine la vicinanza con il Parco Regionale dei Colli Euganei e con il percorso ciclo turistico di 64 km che lo circonda è un ulteriore stimolo per la costruzione di progetti partecipati che coinvolgano a pieno titolo le Istituzioni pubbliche e private del territorio e che fungano da propulsore per iniziative simili in tutta la Regione.
Se vuoi avere più informazioni sulla sua storia, sui loro obiettivi futuri e sulle potenzialità che questa località offre leggi la scheda suoi luoghi del paesaggio nell’ambito del progetto del Parco agro-paesaggistico tra la Brenta e il Bacchiglione.
Mattia Pastò-Almaterra Veneto con il contributo di Marco Maria Zanin.