CICLISTA ILLUMINATO, CICLISTA SALVATO

Un progetto per la sicurezza sulle strade di Padova proposto da FIAB Padova – Amici della Bicicletta APS 

 

Una sera d’inverno a Padova. Le vie del centro sono gremite: studenti, lavoratori e turisti si muovono tra strade e piazze illuminate. Nel traffico cittadino, i ciclisti sfrecciano silenziosi, alcuni ben visibili con luci accese e giubbotti riflettenti, ma molti pedalano nell’ombra, rischiando di diventare invisibili per automobilisti e pedoni. Basta un attimo di disattenzione, una frenata brusca, e lincidente è dietro l’angolo.

Padova è una delle città italiane più amiche della bicicletta, come dimostra il primo posto conquistato nel “Giretto dItalia” di Legambiente. Tuttavia, la sicurezza dei ciclisti, specialmente nelle ore serali, rimane un problema. Molti pedalano senza luci, mettendo a rischio la propria e altrui incolumità.

Nasce quindi “Ciclista illuminato, ciclista salvato”, un progetto di FIAB Padova – Amici della Bicicletta APS, che vuole sensibilizzare sullimportanza della visibilità notturna. Luso delle luci non è solo un obbligo di legge, ma un requisito essenziale per la sicurezza. Il progetto è reso possibile grazie al finanziamento della Consulta del Quartiere 1 Centro nellambito del bilancio partecipato.

La prima fase, partita a febbraio, ha effettuato un monitoraggio serale con un gruppo di volontari per raccogliere dati sulluso delle luci. Le rilevazioni, effettuate in sette punti strategici della città, hanno mostrato dati preoccupanti: oltre il 70% dei ciclisti è privo di illuminazione adeguata, e solo il 2,6% è ben visibile, dotato di luci e catarifrangenti come da Codice della strada.

FIAB Padova, attiva nelle iniziative comunali e regionali, ha quindi formulato alcune proposte per migliorare la sicurezza:
– Informare le autorità sui risultati delle rilevazioni e chiedere più controlli.
– Creare punti informativi per sensibilizzare e distribuire gratuitamente kit di luci anteriori e posteriori.
– Promuovere luso del giubbino catarifrangente, sebbene non obbligatorio in città.
– Collaborare con enti locali e negozi di biciclette per incentivare luso delle luci.

Le sfide da affrontare non mancano. Padova, essendo una città universitaria, ha molti ciclisti giovani con biciclette datate o prive di luci. Inoltre, lilluminazione pubblica fa sottostimare il rischio di non essere visti dagli altri utenti della strada.

Nei mesi autunnali, la seconda fase del progetto prevede check point informativi lungo alcune arterie ciclabili, dove volontari FIAB forniranno consigli e distribuiranno kit di luci ai ciclisti sprovvisti.

Liniziativa si concluderà con una biciclettata serale dedicata ai “ciclisti illuminati” per promuovere comportamenti corretti. Si sta valutando anche il coinvolgimento dei negozi di biciclette per offrire sconti sui dispositivi di illuminazione.

Un altro tassello sarà la realizzazione di un breve video emozionale per diffondere il messaggio, con l’aiuto di un videomaker esperto.

Il progetto è reso possibile grazie al finanziamento della Consulta del Quartiere 1 Centro nellambito del bilancio partecipato, un contributo piccolo ma dallimpatto potenziale significativo.

Padova è una città perfetta per la bicicletta, ma la sicurezza deve essere una priorità. “Ciclista illuminato, ciclista salvato” vuole promuovere una mobilità responsabile e sicura, con la speranza che diventi uniniziativa continua, ripetibile il tempo, in linea con le azioni di altre associazioni FIAB in Italia.

Ciclista illuminato Padova – rilevazioni

FIAB Padova