La Sala dei Giganti: Tito Livio influenza il Rinascimento padovano

particolare_SALA DEI GIGANTILa memoria di Tito Livio, celebrata nel corso del 2017 a Padova in occasione del bimillenario della sua morte, ha accompagnato la città nella sua storia secolare, depositandosi in molte tracce monumentali e iconografiche disseminate nel tessuto urbano. 

Non a caso un’immagine di questo illustre padovano è presente nei luoghi simbolo di Padova: al Palazzo della Ragione, molto al Liviano (sede universitaria) o in Prato della Valle. Qui vogliamo soffermarci brevemente su uno di questi ambienti, la sala dei Giganti. Leggi di più

Lo Zairo nello spazio virtuale del Prato della Valle romano

teatro-zairoNoto da più fonti antiche, lo Zairo (dal latino Theatrum) vide la luce per la prima volta alla fine del ‘700 in occasione della realizzazione del Prato della Valle ad opera di Andrea Memmo, per poi essere nuovamente interrato e nascondendolo alla vista. Parte delle strutture del teatro giacciono oggi sul fondo della canaletta che circonda l’isola Memmia.

In occasione del bimillenario della morte di Tito Livio si è deciso di riportare in luce ed analizzare nel dettaglio i resti del teatro, la cui presenza era già stata accertata nel secolo scorso in occasione dei lavori di manutenzione e pulizia della canaletta.   Leggi di più

L’arte a Palazzo Liviano: Massimo Campigli e la funzione sociale della pittura monumentale

liviano1Durante quest’anno in cui Padova ha celebrato il bimillenario Liviano, abbiamo scritto in più occasioni di eventi, luoghi e uomini che, sfiorando in diversi modi le narrazioni, gli ideali o lo spirito di Tito Livio, hanno contribuito a mantenere culturalmente viva la nostra città, donandole prospettiva per il futuro.

Proseguendo il nostro racconto, oggi ci troviamo in Piazza Capitaniato, di fronte a Palazzo Liviano: architettura metafisica, storica sede dell’Università degli Studi di Padova, dove la contemporaneità convive con importanti opere d’arte del passato. Leggi di più

Passeggiare oggi nella Patavium di Tito Livio

9788867877812È possibile riconoscere e conoscere le vestigia della Padova romana?  Chi segue le indicazioni della guida Padova. La città di Tito Livio, può riflettere sull’antica cultura di Padova attraverso le fonti archeologiche e quelle letterarie contenute nell’opera dello storico Tito Livio, passeggiando piacevolmente per la città.

Il libro è un lavoro di ricerca, sintesi e divulgazione frutto della sinergia tra Soprintendenza Archeologica, Università, ricercatori ed archeologi indipendenti, Musei Civici e Comune di Padova con il sostegno delle Fondazione Cariparo, nell’ambito delle celebrazioni per il bimillenario liviano. Leggi di più

Esplorare a piedi: a passo di trekking nel cuore nascosto di Padova

Padova_trekking urbanoMartedì 31 ottobre si svolgerà una suggestiva e articolata visita guidata attraverso le vie e le piazze di Padova, organizzata dall’Ufficio del Turismo Comunale.

Questa esplorazione, nella forma del trekking urbano, coinvolge luoghi legati ai miti, ai misteri e alle leggende della storia di Padova, celebrandone l’unicità.

L’attività è stata organizzata in occasione della XIV Giornata Nazionale del Trekking urbano e procede dall’Orologio di Piazza dei Signori fino alla zona di Porta Portello. Leggi di più

Di ponti, di porti e di battaglie navali, lungo il fiume della Padova romana

ponte_slorenzoCon un fitto calendario di proposte, Padova celebra nel 2017 il bimillenario della morte di Tito Livio, grande storico romano di origini patavine e autore della celebre opera Ab Urbe Condita, che narra in forma annalistica la storia di Roma dalla fondazione della città alla morte di Druso (754/753- 9 a.C.).

I diversi appuntamenti, organizzati dal Centro Interdipartimentale di Ricerca “Studi Liviani” e da altre istituzioni cittadine, hanno richiamato l’attenzione sulla grandezza di Patavium in epoca romana e diventata, alle soglie dell’età augustea, la terza città più importante dopo Roma e Cadice.

Ma che città era, la Padova romana, rispetto a quella di oggi?  Leggi di più

Albertino Mussato: la tensione politica e morale come esortazione

Albertino Mussato_notaio_padovaRiviera Mussato è un’antica via di Padova d’impronta medievale: cinge il centro storico costeggiando il naviglio interno e intersecando via Vescovado e Corso Milano. Il suo nome ci riporta alla mente un illustre padovano di inizio ‘300: Albertino Mussato.

Ma nella toponomastica urbana, in via Concariola 9 sorge un’altra traccia a lui riconducibile: il settecentesco palazzo Mussato, oggi sede della scuola media “Francesco Petrarca”, appartenuto un tempo alla nobile famiglia di Albertino e impreziosito dagli affreschi del veneziano Francesco Zugno. Leggi di più

Lovato dei Lovati: il mito di Antenore e la nascita dell’Umanesimo

P9250196_Padoue (2)Nel cuore della città, in via San Francesco, davanti alla sede della Prefettura, si staglia imponente un’edicola in mattoni che ospita l’arca in cui, secondo la tradizione, fu deposto il corpo di Antenore, mitico fondatore di Padova.

Accanto a questo sepolcro possiamo osservare il sarcofago dove giace Lovato dei Lovati: studioso che nel 1257 identificò i resti mortali di uno sconosciuto con le spoglie di Antenore, dando così concretezza alle leggende riguardanti le origini di Padova.

Leggi di più

Nuovo parco Tito Livio: le critiche dell’associazionismo padovano

Rendering Parco Tito LivioDue settimane fa la giunta comunale ha approvato il progetto definitivo per trasformare il parcheggio dell’ex area Boschetti in un parco dedicato a Tito Livio.

Di che si tratta e cosa ne pensano i padovani?

Il piano prevede sia un ponte composto da barche, per collegare il parco con l’area monumentale, sia la costruzione di un porto fluviale con spiaggetta. Leggi di più