1,5 milioni di veneti spinge verso l’economia circolare. Obiettivo rifiuti zero a portata di mano

contarina_riciclo rifiutiIl 2017 si chiude con un ottimo risultato per il Veneto nella classifica dei comuni Rifiuti free. Come evidenziato dall’ultimo Forum Rifiuti, svoltosi tra il 20 e il 21 novembre scorso a Treviso, delle circa 500 realtà nazionali più virtuose dal punto di vista del riciclo, 219 sono in Veneto.

Questi comuni riciclano almeno il 65% dei rifiuti totali generati e arrivano a produrre meno di 75 kg annui per abitante di rifiuto secco indifferenziato. Leggi di più

E’ nata a Padova “Mercato circolare”, la prima app per consumare responsabilmente

economia circolare_appA Padova e Torino, città universitarie e di snodi per molte persone, opera dal 2013 Pop Economix, una realtà che si occupa di economia civile e circolare.

Tra gli ultimi progetti realizzati c’è la app Mercato circolare, che per prima permette di scegliere attività commerciali che abbattono o annullano l’impatto ambientale dei loro prodotti. Ne abbiamo parlato con due dei fondatori dell’associazione, Nadia Lambiase e Paolo Piacenza, che l’hanno ideata a seguito del loro spettacolo Blue Revolution, L’economia ai tempi dell’usa e getta. Leggi di più

Il “non negozio”: come trovare ciò che cerchi donando ciò che porti

selvazzano-non-negozio-1Nella primavera del 2015 l’Amministrazione comunale di Selvazzano Dentro propose un percorso formativo per le associazioni e i cittadini, dal titolo: Rigenerare la Comunità, al quale anche Legambiente Selvazzano ha partecipato con molto interesse.

Si trattava di un laboratorio tecnico pratico sul tema del welfare generativo , una nuova idea di welfare non più basato sulla mera raccolta e redistribuzione delle risorse, così come lo conosciamo, ma attraverso un sistema capace di valorizzare la reciprocità di quello che diventa uno scambio, permettendo alle persone coinvolte di mettere in gioco le proprie conoscenze e disponibilità a cooperare, a fare rete Leggi di più

L’economia circolare a bordo del Treno Verde: le eccellenze del Veneto

economia circolare_veneto_campioni_legambienteIl fulcro dell’edizione 2017 del Treno Verde – tutte le info nel sito – il convoglio di Legambiente e delle Ferrovie dello Stato Italiane, è l’economia circolare: un nuovo modello produttivo che punta alla riduzione e al riutilizzo dei rifiuti che, trasformati in prodotti o in energia, vengono reintrodotti nel mercato come risorsa.

Un nuovo modello economico che è argomento di grande attualità, considerato che al Parlamento Europeo è in corso di approvazione la normativa che regolerà la gestione dei materiali di scarto e dei processi produttivi nelle imprese per i prossimi decenni (ne abbiamo parlato qui). Leggi di più

L’Europarlamento approva il nuovo pacchetto “Economia Circolare”

economia circolare1Questa è l’Europa che vogliamo.

Il 14 marzo scorso il Parlamento Europeo a larga maggioranza ha approvato il Pacchetto economia circolare, che apre la strada verso una politica europea finalmente in grado di trasformare l’emergenza rifiuti in una grande opportunità economica ed occupazionale. Leggi di più

Rifiuti Free è una realtà, ma si può migliorare, soprattutto a Padova. I dati del Forum Rifiuti Veneto

dossier comuni ricicloni venetoProvincia di Treviso al top, staccata al secondo posto quella di Belluno. Faticano le città, ma i risultati di Treviso e di Belluno dicono che tutti possono raggiungere il risultato Comune Rifiuti Free.

Padova peggior capoluogo in regione. Problemi per i Comuni costieri, a causa dell’impattante numero di presenze turistiche.

E’ quanto emerge dal Forum Rifiuti Veneto di lunedì scorso, svoltosi a Treviso che ha messo in fila nel Dossier Comuni Ricicloni Veneto 2016 i dati su rifiuti (produzione, raccolta e smaltimento) di ARPAV 2015.

Da sempre leader nella percentuale di raccolta differenziata, il Veneto vince la classifica nazionale dei Comuni rifiuti free. Leggi di più

Non buttare, riutilizza! Nasce la Rete del riuso Padova

Rete riusoA Padova è nata la Rete del riuso. Siamo sei cooperative, attive da più di trent’anni nel territorio su riutilizzo e servizi e ambientali, che si sono unite per portare avanti nuovi progetti sul tema: i nostri nomi sono Angoli di Mondo, Altri Cieli, Città So.La.Re, Gruppo Progetti Uomo, Mani Tese, Refuture.

L’importanza che diamo al riuso trova una conferma anche dalla normativa europea, che pone il riutilizzo al secondo posto nella gerarchia del trattamento dei rifiuti. Leggi di più

Padova in festa: recupero ed energia pulita

festa recupero e energia_2016Domenica 25 la festa in piazza dei Signori apre alle 10 e chiude alle 19: sono oltre 40 stand che faranno conoscere le attività del vasto mondo del volontariato attivo in città su tematiche ambientali e socio-ambientali, prodotti equo-solidali ed eco-sostenibili, oggetti usati e riciclati… e molto altro ancora.

Il tutto nella cornice della 13° Festa Provinciale del Volontariato “Spiazziamo”.

Ecco chi troverete: Altri Cieli, Altri Sapori, Amissi del Piovego, Amissi delle Api, Angoli di Mondo, Architetti Senza Frontiere Veneto, A Sud, Bcc Sant’Elena, Comune di Padova – Settore Ambiente, Coopi, Emergency, Etra, Faber Libertatis, Greenpeace, I giochi di Ludo, Inbar (Istituto Nazionale Bioarchitettura), Jardin de los ninos, La Mente Comune, Lav, Legambiente, Lipu, Mani Tese, Leggi di più

La sedia di cartone

la_sedia_di_cartone_2Carta e cartone, materiali versatili e super-riciclabili, con loro si può fare davvero di tutto: libri, involucri, contenitori, accessori, arredi… supporti per disabili.

Anche supporti per disabili: succede nel centro Saint Martin in Kenya, dove dal 2009 vengono costruiti ausili con una tecnica chiamata APT – Appropriate Paper-based Technology.

Ogni anno sono più di 150 gli ausili che vengono costruiti e di questi il 30% viene realizzato impiegando il cartone riciclato. Leggi di più

Raccolta dei tappi di sughero: quando il riciclo si trasforma in dono

tappi_sughero_etico_legambiente selvazzanoAlberto Rienzner, classe 1934, era un direttore d’albergo. Il proprio tempo libero lo trascorreva trasportando barelle nei pellegrinaggi a Lourdes fino a quando, nel 1971, prese la definitiva decisione di divenire missionario comboniano e partire per l’Uganda.

Vi giunse in un momento storico nel quale, il susseguirsi di colpi di stato e la guerriglia sanguinaria, avevano ridotto il Paese alla miseria. Leggi di più