In Bosnia migliaia di migranti rischiano di morire per stenti e assideramento mentre vengono respinti ai diversi confini. Un appello.
migranti
Nasce una rete cittadina contro il razzismo e per l’inclusione sociale
Si terrà domenica 17 febbraio il prossimo incontro pubblico per una rete cittadina contro il razzismo per l’inclusione sociale.
Un incontro che darà seguito a quello che lo scorso 31 gennaio si è tenuto in Sala Valeri, rendendo operativi i tavoli tematici individuati: ben otto, dal diritto alla salute e all’assistenza legale ad arte, cultura e sport. Leggi di più
Le storie, come le biciclette, muovono le persone: il secondo anno di Portabici
Sta giungendo al termine la seconda edizione del progetto Portabici: anche quest’anno carica di biciclette, sì, ma anche di soddisfazioni, emozioni e storie.
Un’iniziativa in cui tutto ruota attorno alla bici. Leggi di più
Emergenza immigrazione: una percezione distorta smentita dai dati
Un’emergenza immigrazione esiste, ed è il modo in cui se ne parla: un’immagine xenofoba e ingannevole da smentire recuperando il contesto globale del fenomeno, analizzando e presentando i dati con oggettività e impegnandosi a cambiare la narrazione corrente.
Questo è lo scopo del Dossier Statistico Immigrazione: realizzato dal Centro Studi e Ricerche IDOS in partenariato con il Centro Studi Confronti, con il sostegno della Chiesa valdese e la collaborazione dell’Ufficio Nazionale Anti Discriminazioni Razziali. Leggi di più
Dal campo al piatto: l’integrazione vien mangiando
Arriviamo mezzoretta prima di cena e Stefano ci accoglie sorridente in un ambiente in cui fervono gli ultimi preparativi per essere pronti ad accogliere gli ospiti. Anche stasera c’è il tutto esaurito.
Siamo nei locali del ristorante Strada facendo, presso l’ex Casa del Popolo di Chiesanuova, completamente ristrutturati e arredati con semplicità e gusto. Alle pareti splendide fotografie che introducono al tema e che ti fanno compagnia per tutta la serata.
D – Stefano, come è iniziata questa avventura?
“Tutto nasce da Percorso Vita, la cooperativa sociale fondata da Don Luca Favarin che si occupa di migranti Leggi di più
Manifesto per Padova senza razzismo e discriminazione religiosa
L’azione del gruppo “Manifesto per Padova senza razzismo e discriminazione religiosa”, sorto nel luglio 2014 all’indomani dell’insediamento della giunta Bitonci e ora composto da oltre 600 aderenti, si è finora caratterizzata soprattutto per interventi sul piano culturale.
Ora, in piena crisi politico-istituzionale, serve impegno anche su iniziative concrete per incidere sulle sensibilità di fasce sociali in cui prevalgono il disagio e l’esigenza di sicurezza, indotti dalla forte produzione di allarme sociale realizzata dall’ex sindaco. Leggi di più
Dossier Immigrazione 2016: dati, ricchezza prodotta ed accoglienza in Italia e Padova
Il 10 novembre scorso è stato presentato a Padova il Dossier Immigrazione 2016. Organizzatore della serata il “Manifesto per Padova senza razzismo e discriminazione religiosa”.
Uno dei cofondatori, Renato Rizzo, ha fatto con noi il punto della situazione per quanto riguarda il contesto padovano. Leggi di più
Mani che incontrano e accolgono
“Attenzione! In questi tempi difficili stiamo perdendo un po’ di umanità !”
Ospitare chi è in difficoltà può non bastare. Bisogna accogliere, che significa riconoscere l’altro nella sua specificità.
Questo avvertimento è stato lanciato all’inizio dell’incontro pubblico “Ho incontrato le tue mani” che si è tenuto lo scorso venerdì 19 febbraio Leggi di più
Orto biologico ad Este: a coltivarlo saranno i migranti!
A partire dallo scorso autunno ad Este, presso il centro di accoglienza migranti la cooperativa agricola el Tamiso sostiene un progetto che prevede la creazione e la cura di un orto biologico nel nuovo centro di accoglienza migranti.
È stato l’ex seminario dei Padri Giuseppini, vuoto da otto anni, ad aprire le porte ai 25 profughi e alla cooperativa sociale Percorso Vita: ottocento metri quadrati su due piani e quattromila metri quadrati di terra, in pieno centro storico ad Este.
L’orto servirà non solo per l’auto-consumo dei prodotti coltivati, ma anche e soprattutto per occupare, formare e favorire l’integrazione Leggi di più
Moni Ovadia a Padova: per conoscere il volto degli altri
Ca’Sana: un gruppo di persone che provengono da percorsi ed esperienze associative molto diverse ma con alcuni punti fondamentali che ci accomunano. Rispetto delle persone e dell’ambiente, consumo critico e consapevole, promozione di attività e comportamenti solidali, crescita della persona attraverso formazione e autoformazione continua.
Non potevamo rimanere indifferenti a quello che ci sta succedendo attorno: decine migliaia di persone che fuggono dalle loro terre per ragioni di cui soprattutto noi “occidentali” siamo responsabili; vediamo in giro tanti muri che si alzano, chiusure, tensioni, scontri. Leggi di più