Diventare grandi, restando vivi: parliamo di adolescenza al cinema

“Diventare grandi, restare vivi: l’adolescenza raccontata nel cinema” è il tema di Cinesguardi, la rassegna cominciata lo scorso 10 ottobre al Lux. Ne abbiamo parlato con una delle curatrici: Chiara Pinton.

Chiara, ti conosciamo come esperta di letteratura per ragazzi, una delle volontarie più attive ed entusiaste di MiLEGGI, Leggi di più

“Acque guerriere”, un reportage in corso per raccontare i nostri fiumi indifesi

acqueIn Italia abbiamo una storia di fiumi guerrieri, che oggi però agonizzano a causa delle tante infrastrutture che li costringono. E queste piccole cause, in un ecosistema iper-connesso come quello naturale, hanno grandi effetti, come le sempre più frequenti inondazioni e l’aumento dell’erosione costiera (ne abbiamo parlato qui e qui).

Elisa Cozzarini, collaboratrice de “La nuova ecologia”, ci racconta il suo bel progetto Acque guerriere, in cui descriverà le nostre bellezze naturalistiche  e chi cerca di devastarle. Leggi di più

Trashed: un film-inchiesta sullo smaltimento dei rifiuti.

trashed film 1Dal 12 giugno sono iniziate le proiezioni nelle sale cinematografiche italiane del docu-film “Trashed” della regista Candida Brady, interpretato dall’ attore Jeremy Irons, un importante inchiesta sui sistemi di smaltimento dei rifiuti in tutto il mondo e sul loro impatto sull’ ambiente e sulla salute.

Si inizia dalle discariche con le immagini di una montagna di rifiuti alta 40 metri su una spiaggia del Libano Leggi di più

‘Granpà’: un nonno e un nipote per un western ecologico

miazziCamelozampa” è una casa editrice indipendente nata nel 2011 dalla fusione tra due micro imprese culturali padovane, le case editrici Camelopardus e Zampanera. Si occupa soprattutto di libri per bambini e ragazzi, affiancando la riscoperta di grandi autori internazionali, mai pubblicati in Italia o dimenticati troppo presto dai grandi gruppi editoriali, alla valorizzazione del lavoro di giovani autori e illustratori italiani. Il tutto nella logica “No Editoria a Pagamento“, nessun contributo economico alla pubblicazione da parte degli autori, e “Km 0“, per la “filiera corta” che privilegia nelle collaborazioni le aziende locali, spesso a conduzione familiare.   Leggi di più

‘Vietnam, Lousiana’: una Spoon Rive raccontata dai vivi

summer-eveningA Robert Olen Butler, classe 1945, toccò in sorte di improvvisarsi agente scelto di controspionaggio quando l’Esercito degli Stati Uniti lo arruolò per la lunga guerra del Vietnam. Presto gli assegnarono il compito di traduttore che svolse fino a quando non rimpatriò. Se la prese comoda e nel 1993 vinse il Pulitzer, il premio più-statunitense-che-statunitense–non-si-può, assegnato a chi racconta la vita degli americani. Proprio così, non me lo sto inventando, c’è scritto nello statuto. Solo che Butler lo vinse parlando dei Vietnamiti. I racconti sono stati pubblicati in Italia con il titolo Vietnam, Louisiana. Leggi di più

Poesie green per una coscienza cittadina.

FILINon è un libro e nemmeno un film, anche se fa parte della definizione di ‘cultura’: parliamo delle liriche di Alessandro Macciò.

Con piacere Ecopolis pubblica questi versi animati da una coscienza ambientalista dell’autore, che riesce a fondare l’atmosfera metropolitana (‘Verde semaforo’) con un ‘sentire alto’. ‘Manifesti sopra i muri’ nasce dalla soppressione del campo da calcio in via Dottesio, che verrà sostituito da un parcheggio. Leggi di più

Melancholia: Le vibrazioni della psiche umana prima del nulla eterno

images (2)I film di Lars Von Trier o si amano o si odiano, un po’ come quelli di Terrence Malick. Basti vedere le ‘stelle’ date da Mymovies, uno dei siti di critica cinematografica più aggiornati: si passa da ‘ho passato due ore senza capire un’acca’ a ‘uno dei film rivelatori degli anni duemila’. Melancholia è un pianeta: sta per scontrarsi contro la Terra. Altolà niente catastrofismi: non siamo sulla scia di ‘The day after tomorrow’, niente cittadine distrutte con sottofondi di donne urlanti che finiscono i capelli a forza di strapparseli. L’atmosfera catastrofista non si percepisce mai ed è in verità la cornice che fa da sfondo al matrimonio di Justine, che fin dai primi minuti si capisce essere una donna con evidenti problemi di depressione, o comunque di una fragilità estrema. Justine ha una sorella, Claire. Leggi di più