Il sistema di raccolta differenziata porta a porta migliora quantità e qualità dei rifiuti raccolti. Servizio da estendere a tutta la città con tariffazione puntuale, così chi meno inquina, meno paga. Leggi di più
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Inceneritore: un ammodernamento che sa di vecchio
Inceneritore di San Lazzaro, le osservazioni di Legambiente Padova
Inceneritore, innovare non ampliare
Porta a porta: ecco i motivi per farlo bene
Dopo le positive esperienze registrate nelle zone della Città dove la raccolta differenziata “porta a porta” è già stata introdotta, Legambiente Padova ha deciso di rinnovare il proprio sostegno a questo cambiamento anche nei rioni di Mandria, Paltana, Voltabrusegana del Quartiere 5 e a Montà, Brentelle di Sopra, Chiesanuova e Cave nel Quartiere 6.
I volontari di Legambiente, in collaborazione con AcegasAps e Comune di Padova, allestiranno tra il 17 marzo ed il 12 aprile dei punti informativi allo scopo di fornire informazioni e di raccogliere eventuali segnalazioni (vedi QUI il calendario degli infopoint). Leggi di più
Ivo Rossi, 45 giorni per stupirci. O no
Essere Sindaco reggente per il candidato Rossi è un punto di vantaggio: tutti lo conoscono. Ma è anche responsabilità. Avendo ancora 45 giorni di Governo chiediamo che alcuni dei suoi impegni programmatici siano deliberati già entro fine aprile. Pre-determinando il futuro in modo positivo.
Un esempio? La prossima settimana in sede di Conferenza dei Servizi per l’approvazione del PAT – Rossi ridimensioni il PRG con eliminazione delle aree di perequazione non ancora interessate da richieste di perimetrazione. Per questo martedì Legambiente lo ha incontrato.
Tema dell’incontro gli argomenti della cartolina di Legambiente “Via le mani dalla città” che i cittadini stanno firmando e che spediranno simbolicamente ai candidati sindaci, per chiedere impegni su tematiche ambientali importantissime per il futuro di Padova. Leggi di più
Inceneritore: cresce la paura
Un inceneritore che continua a creare perplessità ai cittadini del quartiere San Lazzaro, specie recentemente. Vi sono criticità già a partire dalla sua localizzazione in una zona fortemente abitata, contrariamente a quanto scritto nel Piano regionale di gestione dei rifiuti, che afferma che gli impianti di smaltimento devono collocarsi a non meno di 150 metri da luoghi abitati, limite già basso ma comunque non rispettato in questo caso. Dal punto di vista del rischio idraulico, la situazione è ancora peggiore: Leggi di più
Rifiuti: non sprecate l’eccellenza della bassa. Padova svegliati!
“Le fusioni fra differenti bacini territoriali di gestione dei rifiuti non possono avvenire a discapito dell’eccellenza e disconoscendo le scelte strategiche ed operative che nel corso degli anni i singoli Enti di Bacino hanno compiuto e che da tempo stanno perseguendo con successo. Primo fra tutti il raggiungimento degli obiettivi della Legge Ronchi sulla raccolta differenziata”. Così Stefano Ciafani, VicePresidente Legambiente Nazionale, intervenuto la settimana scorsa nell’ambito del convegno “I costi industriali del servizio di gestione di igiene ambientale” svoltosi a Monselice. Leggi di più