Naturalmente volontari: l’ambientalismo scientifico a portata di tutti

Questa primavera è partito il progetto Naturalmente Volontari, promosso da Legambiente Veneto. Il progetto coinvolge diverse province e ha l’obiettivo di promuovere lo sviluppo del volontariato ambientale basato sull’ambientalismo scientifico, a livello sia regionale che locale con la creazione di una Z.A.C. (Zona Attiva di Cittadinanza) presso la sede di Legambiente Padova in Piazza Caduti della Resistenza 6 (ex Piazza Toselli).

Lo sportello della Z.A.C. sarà aperto ogni lunedì pomeriggio dalle 16.00 alle 18.00 ed ogni venerdì mattina dalle 10.00 alle 12.00.

Naturalmente Volontari non vuole solo promuovere la cultura del volontariato, ma anche favorirne la pratica, in forma sia singola che organizzata. È quello che accade nelle iniziative di citizen science, ovvero la raccolta di dati e i monitoraggi utili ad approfondire le conoscenze sui problemi ambientali del nostro territorio e per individuare nuove soluzioni, col fine ultimo di creare nuove generazioni di cittadini responsabili e consapevoli, capaci di tutelare i beni comuni.

Il progetto è aperto a tutti e in particolar modo a giovani e studenti interessati alle problematiche ambientali che minacciano la nostra città e che hanno voglia di contribuire alla riqualificazione del territorio. Il progetto è aperto anche alle aziende e agli enti locali interessati a sviluppare insieme delle attività di volontariato per la salvaguardia dell’ambiente e degli spazi che ognuno di noi vive quotidianamente.

Le problematiche che minacciano il nostro territorio sono diverse e numerose. La nostra città ha appena concluso un inverno soffocante, in cui la qualità dell’aria è calata drasticamente con livelli di PM10 e PM2.5 che andavano ben oltre la soglia consentita dalla legge, e i cittadini hanno saputo far sentire la propria voce scendendo in piazza lo scorso 23 marzo con SMOgBILITIAMOCI.

Ma lo smog non è l’unica minaccia. Naturalmente Volontari, infatti, si impegna a contrastare problemi che spesso passano inosservati agli occhi di molti. Come il consumo di suolo, che negli ultimi vent’anni ha cambiato drasticamente la struttura della nostra città e la possibilità di fruire liberamente di spazi naturalistici sempre meno presenti. O il problema della plastica e dei rifiuti, che spesso vengono abbandonati in luoghi non adatti al loro smaltimento e di cui anche la nostra città si sta riempiendo, inquinando e deteriorando le poche aree verdi rimaste e i quartieri di Padova.

Una prima occasione di attività per i ragazzi di Naturalmente Volontari c’è stata lo scorso 13 aprile in zona Pescarotto, in occasione della “Pulizia di Primavera” organizzata dal Tavolo di Coordinamento Territoriale Stanga del Comune di Padova, che ha visto la partecipazione delle scuole “Giovanni XXIII” e “Pacinotti”. Gli alunni, gli insegnanti e i genitori, guidati dai volontari di Legambiente, hanno ripulito un sentiero alberato ed un fosso monitorando le tipologie di rifiuti dispersi lungo tutto il percorso della passeggiata, dando così una nuova luce al boschetto di via Fambri. Il monitoraggio è stato poi seguito da altre attività aperte a tutti, sul riciclo, sulla raccolta differenziata e sulla scoperta degli ecosistemi presenti in quell’area.

Altre iniziative sono già in programma, come la festa del quartiere Palestro, prevista il 9 giugno 2019. Durante la Domenica Ecologica del quartiere nel quale ha sede lo sportello Z.A.C., sarà attivo il blocco del traffico e sarà possibile tornare a vivere le strade come spazio di attività ludiche e interattive. Per l’occasione, nei giorni precedenti, saranno svolti dei monitoraggi sulla mobilità nel quartiere: invitiamo a partecipare gli abitanti della zona e tutte le persone desiderose di cimentarsi in un’esperienza di ambientalismo scientifico. Per partecipare, basta contattarci – anche telefonicamente allo 049 8561212 – negli orari di apertura dello sportello Z.A.C. o scrivendo all’indirizzo zacpadova@legambienteveneto.it.

Clara Capuzzo – referente Naturalmente Volontari Padova