Risultati positivi per i laghi del Mis e di Santa Croce: i tre punti campionati nei due bacini lacustri sono risultati entro i limiti di legge
Consegnate ai due laghi le 5 Vele di Legambiente e Touring Club Italiano
Promossi a pieni voti. I Laghi del Mis e di Santa Croce superano brillantemente anche quest’anno l’esame sulla qualità delle acque. Risultano, infatti, entro i limiti di legge tutti e tre i punti campionati (un punto per Mis e due per Santa Croce) da Goletta dei Laghi di Legambiente. Una performance positiva per i due laghi bellunesi, anche sul fronte della qualità ambientale e dei servizi ecosistemici offerti, che è valsa a entrambi il rinnovato riconoscimento delle 5 Vele di Legambiente e Touring Club.
L’1 luglio, ad Alpago (BL), alla conferenza stampa di presentazione dei dati sul monitoraggio dei due bacini lacustri veneti hanno partecipato: Mirko Laurenti, in qualità di portavoce della campagna Goletta dei Laghi di Legambiente, Luigi Lazzaro, presidente di Legambiente Veneto, Gianpaolo Bottacin, assessore all’Ambiente Regione Veneto, Marco Dall’Ó, assessore del Comune di Sospirolo (BL),Roberto Dal Paos, consigliere del comune di Alpago (BL), Anna Favero, direttore del dipartimento ARPA provinciale di Belluno ed Ennio Vigne, presidente dell’Ente Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi.
“Con Goletta dei Laghi – dichiara Mirko Laurenti, portavoce della campagna Goletta dei Laghi di Legambiente – metodo scientifico e valore sociale si incontrano, perché i dati che vengono rilevati sullo stato di salute dei principali bacini lacustri italiani contribuiscono a creare conoscenza e informazione tra i cittadini, affinché diventino custodi dei luoghi naturali che frequentano per motivi ricreativi e turistici. Con Goletta non scoviamo solo laghi affetti da criticità ma anche, come nel caso dei bacini del Mis e di Santa Croce, specchi d’acqua caratterizzati da un buono stato delle acque. La complessiva buona performance dei due laghi bellunesi è un esempio da mettere in evidenza e su cui costruire una rete di opportunità, innanzitutto quella di cercare un equilibrio tra sviluppo e ambiente”.
Arriva anche per il 2024 la conferma del prestigioso riconoscimento delle “5 Vele di Legambiente e Touring Club Italiano” consegnate alle località lacustri Sospirolo e Alpago (BL).
“I Laghi del Mis e di Santa Croce – commenta Luigi Lazzaro, Presidente Legambiente Veneto – sono ormai da anni un modello di riferimento per il turismo lacustre dell’intero Veneto, dimostrando come sia possibile coniugare sviluppo turistico e tutela ambientale in aree dall’alto valore naturalistico. Questo rinnovato riconoscimento premia l’impegno costante delle amministrazioni locali, degli operatori turistici e delle comunità per la tutela e la valorizzazione di questi preziosi ecosistemi. Un impegno che si traduce in concrete azioni a favore della qualità delle acque, della gestione sostenibile del territorio, della promozione di un turismo sempre più rispettoso dell’ambiente e delle tradizioni locali. Un risultato possibile grazie ai Comuni di Alpago e Sospirolo e, per il lago del Mis, dell’Ente Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, che stanno praticando, da tempo e con costanza, politiche e azioni indirizzate a incentivare un turismo consapevole di qualità e a basso impatto ambientale”.
Il dettaglio delle analisi microbiologiche effettuato sulle acque dei Laghi del Mis e di Santa Croce. Il 12 giugno 2024 i volontari di Legambiente hanno analizzato 3 punti nei laghi bellunesi del Mis e di Santa Croce. Nello specifico, per il Lago di Santa Croce sono stati campionati l’area kytesurf, in località Farra D’Alpago, e lo scivolo delle barche in zona Poiatte, entrambi ad Alpago (BL). Questi due punti, sottoposti a valutazione dal 2020, hanno sempre mostrato risultati con concentrazioni di escherichia coli ed enterococchi intestinali inferiori ai limiti di legge e quindi, da questo punto di vista, non presentano criticità. Nel Lago del Mis è stato invece analizzato un punto vicino all’area di sosta in località Valle del Mis, nel comune di Sospirolo (BL). Anche in questo caso, il punto non presenta problemi: viene infatti campionato dal 2021 e i valori delle concentrazioni di escherichia coli ed enterococchi intestinali sono sempre risultati inferiori ai limiti di legge.
Legambiente Veneto