Guadagnare buoni acquisto su prodotti eco-sostenibili abbattendo il proprio impatto ambientale? Oggi è possibile grazie all’app Vip2Zip.
Valgono, insieme ai piedi, tutti i mezzi eco-sostenibili: dalla bici per andare a un appuntamento al prendere l’autobus ogni giorno, fino al noleggio di un’auto elettrica per fare la spesa o alla scelta del treno per andare in vacanza.
Sembra essere ancora opinione comune che le azioni per ridurre gli sprechi, evitare la produzione di imballaggi inutili o contenere le emissioni comportino costi elevati, nonché strutture complesse e perdita del margine di guadagno sui prodotti. Vediamo invece come monetizzando buone pratiche e comportamenti ecosostenibili ciò che è conveniente per il singolo cittadino, la sua salute e le sue tasche, lo diventi per l’ambiente e sorprendentemente anche per le aziende.
Vip2Zip è un’applicazione per smartphone nata nel 2013 all’interno di una società romana per la gestione dei servizi energetici e l’urbanistica ed è scaricabile gratuitamente da Google Play o iOS App Store. Dopo essersi registrati è sufficiente tracciare i propri spostamenti tramite il GPS, i biglietti dell’autobus o del treno, riciclare correttamente i rifiuti o scegliere una fornitura energetica da fonti rinnovabili e sostenibili.
Il risparmio di petrolio generato da queste buone pratiche viene tradotto in Zipcoin, una moneta virtuale che diventa subito moneta reale per acquistare prodotti e servizi da aziende convenzionate ed ecosostenibili. Un esempio: 10 km in bicicletta generano 20 Zipcoin con un controvalore di circa 1 euro; 170 Kwh di luce prodotta al 100% da energie rinnovabili generano 100 Zipcoin che equivalgono a circa 5 euro.
Condividendo una contenuta commissione, il partner commerciale unisce due obiettivi: pubblicizzare i propri prodotti senza svalorizzarli e trasmettere con la propria immagine una responsabilità sociale in senso ecologico che viene apprezzata molto dai consumatori. Valore ambientale, sociale ed economico si avvicinano: l’applicazione permette di verificare come ogni singola azione possa avere un valore, motivando ulteriormente chi aderisce.
Anche la Pubblica Amministrazione è aiutata nel perseguire l’efficientamento energetico e il sostegno ad imprese green in un’economia circolare: il progetto è, infatti, sostenuto da enti regionali e collabora con Università e reti di sostegno per aziende cleantech: recentemente ha partecipato con diversi Comuni dell’Italia centrale al bando europeo Urban Innovative Actions per lo sviluppo di ambienti urbani resilienti.
La piattaforma, in continuo aggiornamento, mette quindi in comunicazione i fruitori con partner green e Pubblica Amministrazione, valorizzando stili di vita a basso impatto in vista del raggiungimento degli obiettivi, sia nazionali che internazionali (degli Accordi di Parigi abbiamo parlato qui), di riduzione delle emissioni di CO2 per il 2020: è già avvenuto, ad esempio, con i consumi finali lordi di energia da fonti rinnovabili. La sinergia è dunque premiata, vale la pena collaborare, anche solo per curiosità.
Si scopre che cercare un mezzo di trasporto diverso dall’auto o considerare diversamente i rifiuti diventano pratiche non solo responsabili o divertenti ma anche redditizie: il valore di una singola azione acquista un credito spendibile all’interno di un sistema virtuoso e consapevole che si muove verso la creazione di smart cities, che cooperano nella generazione di un circuito che intreccia benefici per le persone e per l’ambiente, insieme ad uno sviluppo economico sostenibile e con fondi da reinvestire.
Francesca Andreotta – redazione ecopolis