“Camelozampa” è una casa editrice indipendente nata nel 2011 dalla fusione tra due micro imprese culturali padovane, le case editrici Camelopardus e Zampanera. Si occupa soprattutto di libri per bambini e ragazzi, affiancando la riscoperta di grandi autori internazionali, mai pubblicati in Italia o dimenticati troppo presto dai grandi gruppi editoriali, alla valorizzazione del lavoro di giovani autori e illustratori italiani. Il tutto nella logica “No Editoria a Pagamento“, nessun contributo economico alla pubblicazione da parte degli autori, e “Km 0“, per la “filiera corta” che privilegia nelle collaborazioni le aziende locali, spesso a conduzione familiare.
Il libro che consiglio porta il titolo di “Granpa’”. Si tratta della prima opera pubblicata in Italia di Christophe Léon, acclamato autore francese per ragazzi, in prima linea nelle battaglie ambientali e sociali. La presentazione ci fornisce la trama e la filosofia del racconto: “John, 16 anni, è stato cresciuto dal nonno nel suo ranch in Colorado. Di notte, vanno assieme a sabotare le ruspe dell’Arizona Oil Company che vuole privarli della loro terra per trasformarla in un campo petrolifero. Un western ecologico, un racconto commovente sul rapporto tra nonni e nipoti e sull’importanza di opporsi alle ingiustizie, anche quando la partita sembra persa in partenza”.
La lettura del racconto scorre veloce, ma ad ogni passaggio ti consegna una riflessione, vuoi sulle storie personali di ognuno di noi, vuoi sui collegamenti di estrema attualità. C’è un modo originale di trasmettere vari messaggi educativi, dal rispetto dell’ambiente al rifiuto di subire in modo rassegnato le scelte e le angherie delle multinazionali. Un racconto concentrato su un episodio circoscritto ma che riesce a parlare delle nostre lotte “NO Triv”, contro le estrazioni a mare e terra oppure alle grandi mobilitazioni di Istanbul, contro le decisione del governo turco di far diventare Gezi Park un centro commerciale. Ma “Granpà” riesce anche a farci leggere in modo diverso l’impegno quotidiano delle realtà associative e dei comitati che anche qui si battono contro le grandi opere, le servitù militari, le grandi navi, la cementificazione selvaggia, l’incenerimento, l’inquinamento sistematico dell’acqua, del suolo e dell’aria.
Qui potrete fare l’acquisto del libro da leggere e regalare. Domenica 21 Luglio alle 18.00 presso il Parco Buzzacarini, conosciuto come il “Bosco dei frati” di Monselice, ne potrete parlare con le giovani responsabili di questa intraprendente sfida editoriale.
Francesco Miazzi, co. Lasciateci respirare Monselice