Da Giovedì 2 maggio a Domenica 12 Maggio si terrà il Festival della cittadinanza (qui l’evento), nato nel 2009 come evoluzione di Civitas, primo salone dell’Economia Sociale, che per 16 edizioni è stato luogo di incontro e confronto fra terzo settore, cittadini e istituzioni. La scelta di diventare Festival ha permesso l’evoluzione da evento squisitamente del terzo settore a progetto partecipato dei cittadini: un’occasione di confronto propositivo fra cittadini e di dialogo con le istituzioni, le associazioni e gli operatori, un grande evento culturale dedicato alla cittadinanza, alla responsabilità sociale e al terzo settore; la festa del cittadino responsabile, di coloro che vivono le piccole e grandi azioni quotidiane con consapevolezza e rispetto per il bene comune.
L’obiettivo è attivare un circolo virtuoso del cambiamento positivo che porti alla costruzione condivisa di una comunità che accoglie, capace di rispondere ai bisogni della Persona. Le realtà che animano un territorio devono rendersi conto di essere parte di una Civitas più ampia: in questo modo i valori di Sussidiarietà e Reciprocità acquistano la dimensione concreta della quotidianità. Il Festival della Cittadinanza è dunque “cassa di risonanza” della società civile che si adopera per lo sviluppo sociale, culturale ed economico rispettoso della persona e del bene comune.
Il festival si apre alle 17.15 presso la Camera di Commercio di Padova con l’incontro ‘Ripensare e Rigenerare impresa’. L’incontro, che aprirà ufficialmente il Festival della Cittadinanza 2013, vuole essere un momento per dare voce a esperienze di impresa e occupazionali in controtendenza rispetto all’attuale crisi economica; verranno infatti presentati esempi di riconversione di impresa per iniziativa dei lavoratori che di fronte alla prospettiva di chiusura dell’azienda hanno messo in campo le loro risorse per restare nel mercato e casi di imprese venete che stanno vivendo una fase di crescita produttiva e che riescono a stare “positivamente” nella crisi economica.
Ricco e cospicuo il Festival, con decine di incontri, da quelli in memoria delle vittime di terrorismo (in particolare brigatista) a quella per i diritti delle donne, laboratori dedicati ai bambini per conoscere la LIS, e un incontro dedicato all’agire collettivo per il risparmio e la sostenibilità (domestica) dove sarà presente e Legambiente Padova.
L’edizione del 2013 ha tuttavia un focus particolare, nato dalla volontà di celebrare nel 2013 la ricorrenza dell’Anno europeo del cittadino e l’Anno europeo contro lo spreco, con particolare attenzione all’impatto ambientale, ai percorsi virtuosi di economia responsabile, alla riflessione sul nostro essere cittadini oggi a partire dai valori fondanti espressi nella Costituzione.
Lo slogan Occupiamoci! è un invito a sentirci tutti coinvolti, nessuno escluso. Questa crisi profonda ci riguarda, riguarda tutti noi; c’è bisogno del nostro contributo, del nostro impegno, delle nostre competenze per trovare insieme una soluzione, per costruire relazioni significative e costruttive. Occupiamoci del nostro territorio, delle risorse che stanno per esaurirsi, occupiamoci del nostro futuro, dei beni comuni. L’obiettivo? Dare spazio all’energia spontanea che viene da cittadini e movimenti interessati a percorre sentieri inediti, quali ad esempio quelli che intrecciano progetti di recupero e autogestione di imprese con la necessità della loro riconversione produttiva, ma anche a discutere l’idea tradizionale di lavoro (qualcosa che si fa solo per un salario) e a mettersi in gioco per restituire spazi abbandonati ai cittadini.
Per avere maggiori informazioni sul workshop ‘Dal web alle famiglie padovane: l’agire collettivo per il risparmio e la sostenibilità (domestica)’ clicca qui
Il programma completo qui
Luca Brunello, redazione di Ecopolis