Festa Intrecci in Piazza, quando un rione ripensa se stesso

intrecci in piazza 2018Si è svolta sabato 12 maggio la terza edizione di “Intrecci in piazza”, la festa in Piazza Caduti della Resistenza organizzata da Anffas con la partecipazione attiva di numerose associazioni, tra cui Legambiente.

Quest’anno l’iniziativa è stata dedicata al tema dell’ecologia, intesa come ambiente e intreccio di relazioni, e non sono mancate le occasioni per promuovere valori e solidarietà. Ogni Associazione si è resa attiva con stand informativi, laboratori o altre attività e il tutto è stato accompagnato da spettacoli di giocoleria, musica ed occasioni di coinvolgimento dei ragazzi in collaborazione con le scuole (vedi le foto qui).

La festa è stata inoltre l’occasione per illustrare i risultati della consultazione realizzata in questi giorni sul 2° stralcio dei lavori di riqualificazione di Piazza Caduti della Resistenza e che segna la conclusione di un percorso partecipato avviato nel 2011 con la Festa dell’Albero promossa da Legambiente ed altre associazioni. Dopo la raccolta di indicazioni sulle funzioni e possibili arredi della piazza, allora usata come parcheggio, ed il primo stralcio dei lavori che nel 2014 aveva impedito l’accesso alle auto, è solo con questo secondo stralcio che la piazza potrà assumere definitivamente la sua nuova veste.

Nelle settimane scorse sono stati raccolti più di 150 questionari compilati da cittadini con indicazioni dettagliate e commenti sul progetto aggiornato e ne è venuto fuori che la nuova piazza dovrà mantenere un ampio spazio centrale in cui accogliere iniziative, mentre avrà nuove panchine affiancate per creare piccoli luoghi di incontro, nuovi alberi, il completamento dell’illuminazione e dei percorsi guida per non vedenti, una fontanella d’acqua potabile e una nuova pensilina per gli autobus 9 e 18 che arrivano in zona.

In attesa della stesura del progetto definitivo da parte degli uffici tecnici comunali, gli assessori Micalizzi e Gallani hanno annunciato un investimento di 200 mila euro messi a disposizione da Comune e Regione per il completamento dei lavori che dovrebbero poter partire entro l’anno.

Ma per rendere lo spazio veramente vivibile e fruibile da tutti sarà necessario un forte impegno nel tessere relazioni ed organizzare eventi, manifestazioni, occasioni di inclusione e di incontro. Insomma, il secondo stralcio dei lavori, la conclusione del percorso partecipato, il costituirsi del Tavolo di Coordinamento Palestro (che ha l’obiettivo di favorire la partecipazione attiva dei cittadini e costruire rapporti di collaborazione tra la realtà operanti nel territorio) e la riuscita della festa del quartiere a tutto fanno pensare tranne al fatto che questo impegno possa venir meno, anzi, sono elementi che ci permettono di festeggiare ma soprattutto auspicare ad un crescendo di iniziative e ad un futuro migliore.

Elena Talarico – VSC Legambiente