DUBBI E CURIOSITÀ SUL TRAM? C’È INFOTRAM!

Percorsi delle linee, tempistiche dei cantieri, caratteristiche del mezzi, raccolta e segnalazioni di criticità: c’è un nuovo servizio in città e si chiama Infotram

Da questa settimana è operativo il servizio Infotram: la campagna informativa sulle nuove linee tranviarie. Il servizio, organizzato con la collaborazione delle imprese che stanno lavorando al Sir2 e al Sir3 e Legambiente Padova, ha lobiettivo di supportare lamministrazione e Aps Holding nel diffondere nel modo più capillare possibile tutte le informazioni relative allo stato di avanzamento dellopera, ai benefici che porterà con sé, ma anche ai cantieri e alla viabilità alternativa messa in atto.

Nei prossimi mesi i volontari dellassociazione si recheranno nel cuore dei quartieri interessati a bordo di due biciclette cargo grazie alle quali potranno trasportare il materiale informativo e le tavole di progetto utili per poter rispondere in maniera puntuale alle richieste delle persone. Ogni mese verrà messo a disposizione un calendario con tutti gli appuntamenti che si concentreranno in particolare nei mercati rionali, alle sagre o feste, agli eventi di quartiere o organizzati dallamministrazione comunale, insomma nei luoghi dove c’è un forte passaggio di persone. Nel mese di aprile, dopo i primi due appuntamenti ai mercati rionali di Voltabarozzo e Chiesanuova a Nani, Infotram sarà operativo venerdì 18 aprile dalle 9.30 in piazzetta Forcellini e venerdì 25 aprile dalle 15 all’Antica Fiera di San Marco a Ponte di Brenta.

Manca poco più di un anno per il completamento di entrambe le linee e la cantierizzazione dellopera entra ora nella sua fase più delicata, il servizio Infotram è pensato in funzione di venire incontro alla cittadinanza e rendere meno problematici i prossimi mesi.
Legambiente Padova ha voluto dare il proprio contributo perché, come ricorda  Francesco Tosato, presidente di Legambiente Padova, il sistema Smart finalmente doterà Padova di un trasporto pubblico più efficiente, facilitando spostamenti più ecologici, rapidi e sicuri. Tosato ha sottolineato inoltre che in ambito urbano è il traffico la causa principale di inquinamento da polveri sottili e le nuove linee del tram offriranno unalternativa sostenibile per muoversi in città. Non solo lattenzione alla qualità dellaria ma anche alla sicurezza della viabilità perché con ben 62 auto ogni 100 abitanti, Padova è tra le città più motorizzate dItalia e ciò comporta conseguenze anche sulla sicurezza stradale. Il numero dei sinistri gravi è infatti ancora troppo alto: quasi 7 ogni 1000 abitanti, da dimezzare così come previsto dal Piano Nazionale Sicurezza Stradale, rispetto ai dati rilevati nel 2019. Il sistema Smart rappresenta quindi unopera fondamentale per proseguire il percorso di transizione ecologica che anche la nostra città è chiamata a percorrere, favorendo la riduzione oltre che delle emissioni inquinanti, anche del traffico veicolare (-30%), i tempi di spostamento (-25%) e lincidentalità (-35%), facendoci pertanto avvicinare al modello di città europea. Ricordiamo che Padova è una delle 100 mission city” con lobiettivo di azzerare le emissioni climalteranti entro il 2030: un percorso ambizioso che richiede politiche all’altezza e interventi strutturali, secondo Legambiente le nuove linee tranviarie sono una risposta importante.

Redazione Ecopolis