I boschi stanno tornando in Veneto, anche grazie alle Associazioni

Screenshot_20171114-135838In un territorio ferito, sfruttato e ricoperto dal cemento come quello del Veneto, è ancora possibile ricostituire i boschi di pianura, componente ambientale e paesaggistica un tempo fondamentale?

Se ne è parlato il 26 ottobre a Sandrigo, nel Vicentino, in occasione degli Stati generali dei boschi di pianura, un convegno organizzato, tra gli altri, da Veneto Agricoltura per fare il punto su ciò che è stato realizzato finora e per avanzare nuove proposte.

Al convegno hanno partecipato anche gruppi e Associazioni. Alcune delle loro esperienze ci permettono di capire quanto può essere influente l’iniziativa dal basso Leggi di più

Conoscere scientificamente il valore del suolo per poterlo preservare

20171117_120719Qual è il valore del consumo di suolo misurabile a Padova in modo scientifico grazie alle tecnologie di rilevamento satellitare e le mappature sul campo?

Cosa ci dicono i ciclisti urbani sullo stato delle piste ciclabili nel momento in cui offriamo loro una APP che consente segnalazioni in tempo reale georeferenziate e circoscritte ad un numero pre-definito di caratteristiche che si vogliono indagare?

E’ quanto si è discusso giovedì scorso in un’aula affollata del Dipartimento di Economia, dove sono stati presentati i risultati finali di due progetti innovativi “Valore del Suolo” e “Piste RiciclabiliLeggi di più

Il Foro Boario Davanzo è un bene comune da preservare

Foto viabilitàA tutti i padovani sarà capitato di gettare uno sguardo al Foro Boario di corso Australia, percorrendo la tangenziale, troppo velocemente per riuscire a cogliere il fascino di un luogo, la Cattedrale, che necessita di una visita all’interno.

Oggi, a fronte di un restauro eseguito da soggetti privati, una delle più prestigiose proprietà del Comune potrebbe diventare un’enorme superficie di vendita per i prossimi 50 anni.

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Una piazza verde all’Arcella. Dopo 20 anni, che sia la volta buona?

arcella-padova-piano guida GregottiIl convegno di sabato 18 novembre, promosso dai comitati per Piazza San Carlo, nasce con un auspicio preciso: che si metta la parola fine a vent’anni di tentativi di prevaricazione del soggetto privato su quello pubblico; serve marcare la data di una svolta da parte dell’Amministrazione comunale contribuendo all’arresto del degrado di un’area altrimenti molto bella e vivibile.

Il quartiere Arcella – San Carlo – Pontevigodarzere ha assunto nel tempo una connotazione negativa, complici alcuni articoli di stampa che instillano l’equazione Arcella = criminalità e spaccio come se le altre zone di Padova ne fossero immuni. Leggi di più

La musica di Tartini abbatte muri: nel settecento nasce a Padova il turismo estetico

cappella-reliquie_santo_padova2Nell’Età dei Lumi Padova continuò ad essere una meta del pellegrinaggio religioso, ma a questi si affiancarono, sempre più numerosi, i turisti (…).

La svolta del Settecento fu quella della formazione di correnti di pellegrinaggio non solo religioso, ma anche estetico. Nel quadro della missione antoniana si trattò di un completamento, poiché il pubblico dei pellegrini si allargò grazie a nuovi mezzi di comunicazione per raggiungerli.

La scommessa fu quella non di erigere muri per tenere gli “infedeli” fuori dai luoghi di culto, Leggi di più

Ignorati dall’amministrazione: una petizione per salvare l’area archeologica dell’Olmo d’Este

olmo_este_parcoLa scorsa primavera, ad Este, numerose associazioni ambientaliste, culturali e singoli cittadini hanno costituito il Comitato L’Olmo: organizzazione nata con lo scopo di recuperare e valorizzare l’area verde con vincolo archeologico di proprietà comunale che si trova tra via Olmo e via Salute.

Per il comune di Este l’offerta di una collaborazione volontaria e gratuita da parte di un nutrito gruppo di cittadini molto motivati a sostenere e sviluppare la vocazione turistica e culturale della città avrebbe dovuto essere una gradita occasione da cogliere e sfruttare al meglio. Invece l’amministrazione comunale estense ha di fatto ignorato la proposta Leggi di più

Con l’acqua alla gola: preoccupazioni climatiche mediterranee nel nuovo romanzo di Bruno Arpaia

arpaiaParlare di cambiamento climatico e descriverne gli effetti a lungo termine, ha smesso da tempo di essere un mero esercizio di stile.

Se fino a poco tempo fa si trattava di un tema lontano, buono per paventare future catastrofi o suggerire trame hollywoodiane e narrazioni fantascientifiche, oggi è una inquietante realtà.

Il fenomeno è ormai sotto gli occhi di tutti Leggi di più

Succede in città

17venerdì_novembre>>> venerdì 17 novembre

– Donne e sciamanesimo, un viaggio nella spiritualità femminile. Come mai si parla sempre di streghe, e mai di sciamane? È giusto far coincidere lo sciamanesimo con una struttura patriarcale della società? Attraverso una video-presentazione, Morena Luciani Russo, ci guiderà in un percorso tra antropologia, arte e archeo-mitologia per mostrare come le donne siano state allontanate dalle loro innate doti spirituali. Ore 18.00 presso la libreria Librati, libreria delle donne – via San Gregorio Barbarigo, 91 [negozio convenzionato, sconti per i soci Legambiente 2017 legambiente logo_fb].

– Gramsci e gli arditi del popolo: il caso padovano. Conferenza su Antonio Gramsci. Introduce Mirko Romanato (direttore del Centro Luccini) e intervengono Carlo Monaco (redazione Terra e storia) e Dario Verdicchio (autore di una ricerca sugli arditi del popolo di Padova). I brani saranno scelti dall’autore Pierantonio Rizzato. Ore 18.00 presso la libreria Minerva – via del Santo, 79.

Il Veneto che accoglie – storie di ordinaria accoglienza. La prima di tre serate dedicate al tema dell’accoglienza. Ore 18.00, Francesco Malavolta inaugura la sua mostra fotografica: una selezione di 28 foto tratte dall’intenso lavoro di reportage del giornalista nelle zone di confine dell’Europa (le fotografie rimarranno esposte fino al 30 novembre). Ore 21.00 inizio proiezione del documentario “Dove vanno le nuvole” (2016), di Massimo Ferrari. Un viaggio attraverso l’Italia, tra modelli di convivenza sorprendenti e umanità in movimento. Dalle ore 18.00 al Parco Buzzaccarini – via S. Giacomo 51, Monselice. Leggi di più