Dark economy a Nordest: rifiuti, cemento e malaffare

73-74Martedì 19 marzo alle ore 17.30 presso la libreria Feltrinelli di Mestre (piazza XXVII Ottobre) si terrà la presentazione del numero 73-74 della rivista Meridiana dedicato alle ecocamorre.

Numerose inchieste sul traffico illecito di rifiuti hanno dimostrato come il Veneto e il suo sistema produttivo – almeno in alcune sue parti – sia stato coinvolto in dinamiche di veri e propri crimini ambientali. Sullo sfondo, in un ruolo ancora non ben definito, le attività delle organizzazioni criminali che comunque presidiano, ancor oggi, sul territorio interessi nel settore dello smaltimento dei rifiuti.

Questo numero della rivista Meridiana contiene una serie di saggi articolati sul fenomeno delle ecocamorre, volti a chiarire le complicate relazioni di interdipendenza tra camorra e contesti di riferimento. Leggi di più

Biciclettata al Parco che verrà

Negli ultimi 30 anni un quinto d’Italia è stata cementificata. Anche a Padova si è costruito troppo e male. Legambiente chiede al Comune di Padova un stop all’edificazione, seguendo l’esempio dei comuni più virtuosi, quali quelli di Udine e di Desio, che hanno tagliato un milione di metri cubi dai loro piani regolatori. Il PAT (il nuovo piano regolatore) di Padova, infatti, è assolutamente sovradimensionato, consentendo nei prossimi anni un volume edificabile totale di 4.692.124 mc. Una spaventosa colata di cemento. A chi possa servire questa nuova volumetria non si capisce, visto in città ci sono già più di 7000 case che non riescono ad essere vendute.

Con una raccolta di firme tra i cittadini che ha già raccolto 2.000 firme – stiamo proponendo a Padova ed ai Comuni contermini di creare un Parco agricolo e paesaggistico esteso a tutto il territorio compreso tra la Brenta e il Bacchiglione, una grande “cintura verde” che faccia da barriera al cemento. Leggi di più

1 milione di meno. Udine esempio di buona urbanistica

casa-città-locandinaSi è tenuto ad Agenda 21 il terzo appuntamento sulle buone pratiche da prendere come esempio per la costituzione del Parco Agro Paesaggistico Metropolitano di Padova. Ospiti sono stati Mariagrazia Santoro, assessore alla Pianificazione e ad Agenda 21 di Udine, ed Evaristo Petrocchi, responsabile nazionale di Italia Nostra per il Progetto Orti Urbani.

La relazione introduttiva dell’assessore Santoro ha trattato prevalentemente dell’esperienza degli orti urbani (vedi qui il video), ma la parte che più ci ha interessato, anche per i riflessi che potrebbe avere sul processo di pianificazione ancora in atto a Padova, è stata quella che ha riguardato la variante al Piano Regolatore di Udine. Leggi di più

Ville e paesaggio sotto l’assedio del cemento

lamincana-10E’ sorprendente constatare come lo Studio di Impatto Ambientale presentato dalla società Deda, documento fondamentale per la VIA relativa al nuovo Centro Commerciale di Due Carrare citi come i due soli Beni Culturali meritevoli di segnalazione, in rapporto a una possibile incompatibilità del progetto, un vassoio rituale in lamina bronzea rinvenuto in comune di Battaglia e alcune iscrizioni romane reperite in comune di Due Carrare. Nient’altro.

Eppure sarebbe bastata una rapidissima ricognizione in loco per rendersi conto delle emergenze clamorose che caratterizzano il paesaggio naturale e storico di questo territorio ai piedi degli Euganei. Leggi di più

Immigrazione e diversità culturale. Una risorsa per le città/2

FotoNell’ultimo numero abbiamo parlato della rete delle città interculturali (clicca qui). In questo articolo discutiamo le basi, empiriche e teoriche, dell’iniziativa.

L’idea che la diversità possa essere un vantaggio è da tempo riconosciuta. Già negli anni 60, l’urbanista Jane Jacobs proponeva la diversità, nella varietà di occasioni, abitanti, gusti, abilità, bisogni e ossessioni, come il vero fattore di successo delle città [1]. Più recentemente, il sociologo Richard Florida ha messo in evidenza come le città più aperte, e quindi più diverse, sono anche quelle più capaci di attrarre talenti e capacità (e quindi di produrre sviluppo di qualità) [2]. Leggi di più

Succede in città

>>>giovedì 14 marzo

Pop Economy: il teatro civile racconta la Grande Recessione Ovvero la crisi economica e finanziaria spiegata in uno spettacolo. Arriva a Limena (PD) lo spettacolo teatrale“Pop Economy”: un racconto contemporaneo sulle origini finanziarie dell’attuale crisi globale. La performance sta girando per le principali città italiane e approderà nella sala teatro “Falcone Borsellino” del comune di Limena alle 20.45. L’evento, promosso da Legambiente Limena e Banca Etica in collaborazione con il comune di Limena, è ad ingresso è gratuito e rientra nel calendario della rassegna CineCicloUomo AmbienteSocietà.

>>>venerdì 15marzo

Parole Di Terra – Don Gallo Ciò che sta in basso, che è umile ha le sue radici nella terra/humus. Dalla terra si riparte per relazioni vere, diverse, per prendersi cura dell’altro. Don Andrea Gallo, già salesiano, ora incardinato nella diocesi di Genova, è un prete che fa dell’educazione una bandiera; un’educazione libera, che valorizza l’uomo e i suoi diritti e non gli nasconde i doveri. Da poco ha dato vita, con tanti collaboratori, alla Fondazione San Benedetto per proseguire nel tempo questo impegno visionario. Ore 18.00 – incontro pubblico con don Gallo sul tema “Terra, madre di umiltà: l’esperienza di un uomo che è anche un prete”Ore 20.00 – cena solidale con don Gallo a base di prodotti della terra de La Costigliola (farro, orzo, miglio e vini); parte del ricavato sarà devoluto al progetto della Fondazione San Benedetto di Genova – € 25. Info e prenotazioni: 0499903221 – 3938849087 info@lacostigliola.org Leggi di più